Mercatino illegale a Piramide, identificato il grossista: con un furgone riforniva i venditori

Tolleranza zero al mercatino di via delle Cave Ardeatine. I vigili continuano le operazioni contro i venditori improvvisati di Piramide. Il suk di degrado intollerabile che ha fatto il giro del mondo anche oggi ha subito un duro colpo. Il blitz, condotto stavolta dagli agenti del gruppo Monteverde guidato dal comandate Mario De Sclavis, ha portato al sequestro di una gran quantità di materiali, in maggioranza provenienti da cassonetti dei rifiuti, ma anche confezioni di alimenti scaduti e merce di dubbia provenienza. 

Ma non di soli blitz vive però questa lotta. Parallelamente infatti i vigili stanno portando avanti delle indagini per capire come funziona l'approvigionamento di questo mercato. Appare infatti evidente che non di solo rovistaggio si alimenta questo suk. E' impensabile infatti che ad un'ora dal sequestro della merce, i venditori abbiano già a disposizione nuova mercanzia. Qualcuno alimenta di continuo i venditori e questa mattina qualche riscontro c'è stato. 

E' stato infatti fermato un furgone con targa bulgara che si occupava di rifornire di merce alcuni dei venditori. Il mezzo è stato posto sotto sequestro dai vigili, ed uno degli occupanti è stato portato presso il centro di fotosegnalamento per l'identificazione. Le indagini per risalire ad eventuali depositi, fanno sapere dalla municipale, sono in corso. 

Il dirigente del gruppo Monteverde ha disposto la presenza di un presidio fisso per evitare ulteriori tentativi di vendita. Personale AMA ha provveduto come di consueto a ripulire i marciapiedi. Altri interventi sono previsti nei prossimi giorni.