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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca Collatino / Via Cherso

Beve da una bottiglietta e si sente male: tra le ipotesi lo scambio accidentale

Si attende l'esito delle analisi sull'acqua ingerita: quasi sicuramente all'interno della soda caustica. Titolare denunciato per lesioni colpose

Ustioni alla lingua, all'apparato digerente fino al duodeno. Questo il bollettino medico emesso dai medici dell'ospedale Pertini relativo alle condizioni di Maurizio Tancredi, il 58enne meccanico del Prenestino, svenuto dopo aver bevuto da una bottiglietta d'acqua comprata in un bar di via Cherso. Si cerca di far luce su quanto accaduto martedì mattina. Un episodio che ha lasciato sconcertati parenti, amici e tutti i residenti della zona. 

La sostanza ingerita da Tancredi quasi sicuramente è soda caustica. Gli agenti del commissariato Torpignattara, che indagano sulla vicenda, attendono per oggi l'esito delle analisi dell'Arpa. Un passaggio importante per capire se la bottiglia sia stata manomessa esternamente o si sia trattato di uno scambio. La soda caustica è la sostanza solitamente usata per pulire le stoviglie nei bar e qualora si accertasse la presenza all'interno della bottiglietta, prenderebbe corpo l'ipotesi di uno scambio accidentale.

Il ferito, prima di perdere i sensi, avrebbe riferito che l'acqua gli è stata passata da dietro il bancone. Un'ipotesi non confermata dai gestori del bar secondo i quali invece sarebbe stata prelevata autonomamente dal frigo. 

Secondo quanto si è riusciti a ricostruire sinora, martedì Maurizio Tancredi è entrato nel bar di via Cherso. Erano le 7.45 quando è uscito con la bottiglietta. Poco dopo, in via Spencer, davanti all'officina dove lavora, un suo collega l'ha trovato riverso sulla panchina. A chi l'ha soccorso ha raccontato dell'acqua comprata al bar. Poi, a causa delle lesioni, ha perso l'uso della parola. 
 

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