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Cronaca

Pestò Chiara e la ridusse in fin di vita: "Falcioni in grado di intendere e volere"

E' questo il risultato della perizia firmata da Fabrizio Iecher. Il prossimo 19 dicembre sarà definito il rito abbreviato. Chiara si trova ora ricoverata al Santa Lucia

Maurizio Falcioni, il 35enne muratore che massacrò di botte e ridusse in fin di vita Chiara Insidioso Monda, è sano ed è capace di d'intendere e volere. Potrà quindi affrontare il processo. A stabilirlo è lo psichiatra e criminologo Fabrizio Iecher, incaricato dal Gup Giacomo Ebner di effettuare la perizia. Un atto dovuto nell'ambito del rito abbreviato che sarà definito nei suoi contorni il prossimo 19 dicembre.

Per il perito del giudice, Falcioni "è affetto da disturbo antisociale di personalità in soggetto con pregressi poliabusi di sostanze". In sostanza, l'uomo presenta "disarmonie della personalità, alterazioni di tipo caratteriale legate alla sua indole, tali comunque da non rientrare nel concetto di 'infermità mentale'".

La condizione psichica di Falcioni "alla luce della storia clinica, delle risultanze delle indagini psicodiagnostiche, delle modalita' che hanno preceduto, accompagnato e seguito il fatto reato del 3 febbraio, non risulta qualitativamente e quantitativamente sufficiente per conferire 'valore di malattia' al delitto commesso, non presentando detta condizione connotazioni di intensita' e gravita' tali da pregiudicare totalmente o grandemente le sue capacita' intellettive e volitive".

Falcioni è accusato di maltrattamenti aggravati e tentato omicidio aggravato. In sostanza, di aver sottoposto Chiara, sua fidanzata-convivente, a comportamenti aggressivi e minacciosi, spesso tenuti sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, e di aver tenuto la ragazza in uno stato di totale isolamento e soggezione psicologica, ma anche di aver ripetutamente e violentemente colpito - al volto e al capo - con pugni e calci la fidanzata, il 3 febbraio sorso, per futili motivi. L'effetto di questa violenza sono stati i danni enormi provocati a Chiara, ridotta in stato vegetativo ed attualmente ricoverato all'ospedale Santa Lucia.

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