Picchia la moglie la notte di capodanno davanti a figli e amici
E' accaduto in un'abitazione di Velletri, ai Castelli Romani. In manette un 30enne che ha anche aggredito gli agenti
Ha cominciato il 2015 in carcere un 30enne bergamasco arrestato dagli agenti di polizia per lesioni nei confronti della moglie e resistenza a pubblico ufficiale. E' accaduto la notte di capodanno in un'abitazione di Velletri, ai Castelli Romani.
SEPARAZIONE - L’intervento della Polizia di Stato si è reso necessario a seguito della violenta aggressione da parte di un uomo nei confronti della moglie per motivi economici inerenti la loro separazione. L'episodio accaduto la notte di capodanno quando l’uomo, originario di Bergamo, era a Velletri per passare le festività con la moglie e la figlia a casa di amici.
CALCI DAVANTI A TUTTI - Durante la serata l’aggressione. Il 30enne, ha aggredito la moglie prima verbalmente poi fisicamente prendendola anche a calci. Le persone presenti non sono riuscite a calmarlo. Il tempestivo arrivo della Volante del Commissariato di Velletri ha interrotto quanto stava accadendo, evitando che la situazione degenerasse.
UBRIACO CONTRO GLI AGENTI - Nonostante i poliziotti l’uomo, in preda ai fumi dell’alcol, si è scagliato contro di loro; ne è scaturita una colluttazione terminata con l’arresto dell’uomo. Il giovane, già noto alle Forze dell’Ordine per reati inerenti gli stupefacenti, è stato processato per direttissima e condannato a 5 mesi di reclusione.
