Velletri: coltiva piante di marijuana agli arresti domiciliari

Controllo del territorio non soltanto sotto l’aspetto economico e fiscale quello attuato nella Capitale e nella provincia dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma che, nelle ultime settimane, hanno intensificato l’azione di contrasto allo spaccio ed alla detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti mettendo a segno in tutta la provincia numerose operazioni.

MARIJUANA AI DOMICILIARI - All’attenzione delle Fiamme Gialle della Compagnia di Velletri non sono sfuggiti i movimenti sospetti di un pregiudicato del posto, ristretto agli arresti domiciliari nella sua abitazione dei Castelli Romani, che aveva pensato bene di sfruttare lo stato di detenzione per dedicarsi alla coltivazione di piante di marijuana “arrotondando” le sue entrate. Durante una perquisizione nella sua abitazione di Velletri, i militari hanno rinvenuto alcune piante alte quasi due metri, in avanzato stato di maturazione, da cui si sarebbero potute ricavare oltre 60 dosi. L’uomo è stato, questa volta, ristretto presso la Casa Circondariale di Velletri, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

COCAINA A FERRAGOSTO - A Roma, a Ferragosto, sono state arrestate dai “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego tre persone per detenzione a fini di spaccio di droga: uno è stato sorpreso in via Tiburtina con oltre 40 grammi di cocaina confezionata in dosi, mentre gli altri due, un nigeriano e un italiano, sono stati fermati a Tor Pignattara, l’uno con oltre cento grammi di marijuana e l’altro con circa un chilo di hashish.

CONTROLLI AD AGOSTO - Nel mese di agosto, a seguito di controlli su strada, sono stati complessivamente segnalati, in via amministrativa, al Prefetto 57 soggetti quali consumatori di droghe e denunciati all’Autorità Giudiziaria 27 “pusher”, di cui 7 arrestati, nonché sequestrati circa un chilo di hashish e oltre quattro di marijuana.  Nel solo porto di Civitavecchia sono stati fermati 38 vacanzieri, trovati in possesso di droghe leggere, per uso personale.   

BILANCIO 2013 - Il bilancio dell’attività antidroga del Comando Provinciale nei primi sette mesi dell’anno, annovera la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 272 tra trafficanti e “pusher”, di cui 146 arrestati, e la segnalazione, in via amministrativa, al Prefetto di 874 consumatori di droghe. I sequestri effettuati ammontano, invece, ad oltre 150 chili di cocaina, 120 chili tra hashish e marijuana e 16 chili di eroina, oltre a centinaia di piante di cannabis e numerose altre sostanze psicotrope.