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Cronaca

La 'Marcia su Roma' a Piazza Venezia: "Il virus è un trucco". Identificati 70 manifestanti

Ingente la presenza di mezzi blindati della Polizia e dei Carabinieri, con le forze dell'ordine schierate in assetto antisommossa per impedire l'afflusso verso Palazzo Chigi e Montecitorio

Tensione a Roma in centro per una manifestazione, non autorizzata, organizzata in particolare da 'Marcia su Roma' e Casapound, in protesta contro il Governo, nella giornata del 30 maggio. Tra loro anche qualcuno ha indossato anche i 'gilet arancioni', tanti cittadini provenienti da diverse zone di Italia. Circa duecento i presenti, 70 quelli identificati dalla Questura di Roma a termine della giornata. 

Un sabato ricco di emozioni forti anche per l'ingente la presenza di mezzi blindati della Polizia, Finanza e dei Carabinieri che, con le forze dell'ordine schierate in assetto antisommossa, hanno impedito l'afflusso verso Palazzo Chigi e Montecitorio. 

"Traditori. Ridateci la libertà", hanno urlato i manifestanti condendo poi le proteste con vari insulti verso il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Ma non solo. "Il coronavirus è tutto un disegno politico, economico e sociale perché vogliono venderci alla Cina", dicono ancora.

E poi: "Il virus è un trucco per inventare la crisi". Molti erano con le magliette con scritto 'Marcia su Roma', "e ci sono anche rappresentanti di Casapound", ha sottolineato uno dei portavoce che parla al megafono: "Al governo vogliamo dire che il virus è un cavallo di Troia, non esiste e per questo molti oggi non indossano la mascherina. Ci stanno facendo fallire".

Dalle 12 i momenti di tensione con spintoni con le forze dell'ordine, anche nei pressi di Montecitorio. I mezzi blindati della Polizia e dei Carabinieri hanno avanzato da via del Corso verso piazza Venezia, costringendo lentamente ad arretrare i manifestanti.

Contemporaneamente sono arrivati altri mezzi dal lato dell'Altare della Patria e da via IV Novembre per delimitare l'area in cui si svolge la protesta. L'obiettivo, fallito, dei manifestanti era raggiungere Palazzo Chigi e Montecitorio. In Piazza Venezia e via del Corso, chiuse al traffico, alcune centinaia di persone si sono invece sedute a terra. Nessuno è comunque rimasto ferito. 

Tra i manifestanti anche le Mascherine Tricolori che contestano "le restrizioni alla libertà giustificate con l'emergenza sanitaria e le misure insufficienti messe in campo per far fronte ad una crisi economica e sociale senza precedenti" e chiedono che "la parola torni al popolo", annunciando nelle prossime settimane anche "una grande manifestazione nazionale unitaria". 

Altre decine di manifestanti si sono fermate invece a piazza del popolo, a Roma, per un manifestazione contro le politiche monetarie europee. In piazza, tra gli altri, gli aderenti a Vox Italia e ad altre formazioni che chiedono l'Italexit, come si legge in un cartello affisso sul muro sotto il Pincio.

Le indagini della Questura di Roma sui fatti di oggi andranno avanti, di certo c'è che le persone identificati che non sono di Roma e del Lazio, verranno anche multate e denunciate per mancato rispetto del Dpcm visto che fino al 3 giugno ancora non ci si può muovere tra Regioni. 

Articolo aggiornato alle 18:05 del 30 maggio

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