Sit-in contro il post Malagrotta: un crocifisso per dire "no" alle discariche
Riano, Corcolle e Fiumicino protestano alla Bocca della Verità. Ci sono tutti, cittadini e comitati, per dire "no" alle discariche scelte in sostituzione di Malagrotta che a primavera chiuderà i battenti
Redazione
19 novembre 2011 18:58
Un camioncino, una montagna di rifiuti e un crocifisso. E' il simbolo del sit-in organizzato nel pomeriggio in piazza Bocca della Verità per protestare contro le località individuate per realizzare le discariche del post Malagrotta. Alla manifestazione, indetta dal coordinamento 'Rifiuti zero per il Lazio', contro "il Piano rifiuti della giunta Polverini che prevede di disseminare la regione di discariche e inceneritori", hanno partecipato un migliaio di persone, tra cui rappresentanti delle comunità di Fiumicino, Riano e Corcolle.
Una prima montagna di sacchi di rifiuti con i nomi delle località a rischio discarica è spuntata all'incrocio con via dei Cerchi con in cima bambini che hanno simulato una crocifissione, poi la grande croce sul camion. Da oggi fino a Natale, hanno spiegato gli organizzatori, camioncino e croce saranno in tutte le zone dove la Regione Lazio ha individuato i siti di discariche o inceneritori: a Pizzo del Prete, Riano, Albano, Malagrotta. "Oggi siamo stati in piazza con i cittadini di Riano, di Corcolle e di tutte le altre comunità a rischio discariche - afferma il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio - Dobbiamo purtroppo notare che nonostante ci sia stata una partecipazione politica bipartisan a livello locale, dalla Regione sono arrivati segnali negativi. Oltre la totale assenza, scontata, del centrodestra regionale abbiamo notato defezioni, purtroppo, di una parte consistente dell'opposizione e di ciò ci rammarichiamo. E' necessario affrontare il problema in maniera unita e compatta".
Redazione
19 novembre 2011 18:58
Si parla di
