Ferita al corteo per la casa, i movimenti: "Rimuovere prefetto e questore"
La questura smentisce le cariche e parla di "volontà di contenere il tentativo di sfondamento". Marino: "Accertare la verità". Della Rocca dispone accurati accertamenti
"Manganellata senza motivo". I movimenti per la casa vogliono giustizia e, dopo il convulso pomeriggio di ieri, chiedono segnali forti. In particolare la richiesta è quella di rimuovere Prefetto e Questore. "Le cariche immotivate alla manifestazione dei movimenti per il diritto all'abitare avvenute alla fine di via dei Fori Imperiali", attaccano i movimenti, "hanno portato al ferimento di 6 persone tutte medicate in ospedale. Tra queste Stefania di 22 anni è tuttora ricoverata presso il Fatebenefratelli con un trauma cranico e 16 punti di sutura sul volto".
"MENTRE UN GROPPUSCOLO DI FASCISTI ..." - Ai movimenti non è andato giù l'atteggiamento morbido tenuto dalle forze dell'ordine nei confronti della manifestazione de La Destra in Campidoglio: "Mentre un gruppuscolo di neofascisti manifestava in Campidoglio protetto da pacifiche forze dell'ordine, un corteo autorizzato di 5000 persone veniva brutalmente caricato e manganellato mentre rivendicava casa e reddito. Ci chiediamo chi a Roma abbia interesse a far esplodere la tensione sociale trasformando i problemi sociali in questioni di ordine pubblico. Giudichiamo gravissimi i fatti di oggi e per questo chiediamo la rimozione del prefetto e del questore. Allo stesso tempo chiediamo alla politica di svolgere la sua funzione dando risposte e costruendo soluzioni reali".
LA RISPOSTA DELLA QUESTURA - La Questura ha fornito una sua versione dei fatti. "Diversi tentativi di sfondare il cordone delle forze dell'ordine, bottigliette di acqua congelata e lattine tagliate lanciate contro gli agenti in piazza Venezia, durante la manifestazione dei movimenti per la casa". Questo secondo Questura il contenuto della manifestazione. "Nessuna carica - sostiene la Questura - ma solo la volontà di contenere il tentativo di sfondamento del cordone da parte dei manifestanti. Durante i momenti di tensione, la donne avevano preso la testa del corteo mentre dalle retrovie arrivavano i lanci di oggetti. La manifestazione dei movimenti, inoltre, era terminata e non era previsto alcun corteo verso piazza Venezia. Nello stesso momento gli agenti sono venuti a conoscenza della presenza, nei pressi di piazza Venezia, di alcuni esponenti del fronte opposto dei movimenti di destra per la casa, non autorizzati per alcuna manifestazione. Per questo - secondo la Questura - si è cercato anche di scongiurare il rischio che le due fazioni venissero a contatto. Il gruppo, identificato e denunciato, è stato poi allontanato".
IL SINDACO MARINO - Il primo cittadino intanto ha reso visita alla manifestante ferita. "Voglio condannare con fermezza gli episodi di violenza avvenuti questo pomeriggio, sui quali va fatta piena luce, per questo chiederò immediatamente al Prefetto di accertare le responsabilità di quanto accaduto Il mio primo pensiero va alla salute di Stefania (la manifestante ferita, ndr) - ha aggiunto Marino in una nota - Mi sono voluto sincerare personalmente delle sue condizioni, andandola a trovare in ospedale. Mi auguro che si avvii a una guarigione veloce e completa nel più breve tempo possibile".
In tarda serata intanto il questore di Roma, Fulvio Della Rocca, ha disposto "accurati accertamenti volti a delineare l'esatta dinamica e le circostanze del ferimento della manifestante e del funzionario di polizia".
