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Cronaca Via Umberto Grosso

Ostia: con il volto tumefatto dai pugni si chiude in casa per sfuggire alle ire del compagno

L'intervento alle prime luci dell'alba in un appartamento di via Umberto Grosso. L'uomo trovato ubriaco mentre cercava di farsi aprire la porta dalla donna che aveva appena picchiato

Ha aperto la porta ai carabinieri con il volto tumefatto dalle botte appena prese dal compagno. A mettere fine all'incubo di una donna romena di 27 anni i carabinieri della compagnia di Ostia che all'alba del 16 dicembre hanno arrestato in un'abitazione del litorale romano un 32enne di origini romene con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

BOTTE ALL'ALBA - Erano da poco trascorse le 5:30 di questa mattina quando una telefonata al 112 ha segnalato delle urla che provenivano dal pianerottolo di un appartamento in una delle palazzine di via Umberto Grosso a Ostia. In pochi attimi la gazzella è giunta sul posto. Al secondo piano di un palazzo, hanno trovato un uomo che visibilmente agitato, colpiva insistentemente con calci e pugni la porta di ingresso della propria abitazione, con il chiaro intento di farsi aprire.

DONNA BARRICATA IN CASA - Ai militari ha dichiarato che la sua compagna si era barricata in casa e non intendeva più farlo entrare. Quando la donna ha capito che erano arrivati gli uomini dell’Arma ha aperto la porta; i carabinieri si sono trovati dinanzi una giovane 27enne anch’ella di nazionalità romena, con il volto completamente tumefatto.

OTTO MESI DI VIOLENZE - In lacrime, ha poi raccontato ai militari che da circa otto mesi subisce maltrattamenti dal proprio convivente, spesso sfociati in atti di violenza come l’ultimo, avvenuto questa notte quando, tornati a casa dopo una serata passata 'fuori porta', in preda all’alcol l’ha colpita con calci e pugni riuscendo a salvarsi solo grazie al provvidenziale intervento di sua cugina che si trovava in casa, che sarebbe riuscita ad allontanarlo spingendolo fuori casa per poi barricarsi all’interno.

MINACCE DI MORTE - La donna ha poi raccontato di non aver mai trovato il coraggio di denunciare i soprusi del suo compagno perché da lui stesso minacciata di morte, qualora si fosse rivolta ai carabinieri.L’uomo, ancora in evidente stato di ebbrezza alcolica, è stato arrestato e condotto nel carcere romano di Regina Coeli.

MEDICATA AL GRASSI - La donna è stata invece accompagnata da un’ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia dove, a seguito delle prime cure, è stata riscontrata affetta da traumi in varie parti del corpo pertanto ricoverata con prognosi riservata, e, comunque, non in pericolo di vita.

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