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Cronaca

Mafia ad Ostia, gli investimenti finanziari della Cupola nel mirino di Pecoraro

Il 31 luglio il Prefetto di Roma ha presieduto il comitato provinciale per l'Ordine pubblico. Pecoraro rassicura: "Dopo i recenti arresti per mafia sul litorale romano, non si arrestano la lotta alla criminalità organizzata"

Ha ammesso la presenza di legami con la mafia ad Ostia". Così il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro dopo il vertice sul Comitato per la sicurezza pubblica che si è tenuto oggi a Roma. Incontro nel quale si sono messi sotto la lente di ingrandimento gli affari della Cupola finanziaria. Per passare al setaccio gli affari della mafia a Roma. Dopo i 51 arresti della Squadra mobile e il duro colpo che ha spezzato l'alleanza del clan Fasciani-Triassi sul litorale, è dunque partita una nuova fase delle indagini.

INVESTIMENTI DELLA CRIMINALITA' - Nel mirino degli investigatori ci sono gli investimenti dalla criminalita' e il fiume di denaro nelle mani delle cosche. Le indagini potrebbero portare alla luce l'acquisizione di esercizi commerciali, immobili, ristoranti e infiltrazioni in quote societarie da parte delle organizzazioni mafiose. Ad essere 'attaccato' potrebbe essere - secondo fonti investigative - anche una parte del patrimonio accumulato dal clan degli Spada, che a Ostia avevano costruito un piccolo impero commerciale.

IL PREFETTO PECORARO - "C'è preoccupazione, ma noi dobbiamo continuare a combattere e spazzare via la criminalità e i suoi investimenti grazie alla ompattezza delle forze dell'ordine'' ha detto il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, che ha poi confermato "la presenza di legami con la mafia a Ostia". Alla riunione hanno anche partecipato tra gli altri il procuratore capo di Roma, Giuseppe Pignatone, il questore Fulvio Della Rocca, il generale e comandante provinciale dei Carabinieri, Maurizio Mezzavilla e il capo della Squadra mobile, Renato Cortese, i vertici locali della Guardia di Finanza e il sindaco di Roma, Ignazio Marino. "A Roma - ha spiegato Marino - c'è un'economia sana, fatta di tantissime piccole, medie e grandi imprese, che va protetta dalle infiltrazioni della riminalità organizzata". Per il Sindaco ''la criminalità organizzata spesso utilizza grandi disponibilità di denaro per acquisire attività commerciali, immobili ed é dedita all'usura".

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