rotate-mobile
Cronaca

Evita il carcere per le tante gravidanze, 'Madame furto' torna a borseggiare in metro. Arrestata ancora

L'esperta ladra era in compagnia di una complice. Le due avevano ancora in mano il portafogli, contenente 1.300 yen, carte di credito e i documenti

Ha sempre evitato la galera per le sue tante gravidanze e per i numerosi figli piccoli, anche minori di 3 anni. 'Madame furto' è stata pizzicata e arrestata, ancora una volta, dai Carabinieri. Ormai, insomma, la sua "copertura" è saltata. Il suo volto è ben noto e così la 32enne bosniaca è finita nuovamente in manette per furto aggravato. Questa volta è stata pizzicata da un Carabiniere della Stazione Roma Via Vittorio Veneto, libero dal servizio e in abiti civili, che l'ha notata entrare, insieme ad una complice 37enne, connazionale, all’interno dell'ascensore della banchina alla fermata metro Termini, piena di turisti.

Sicuro di averla riconosciuta, il Carabiniere si è affrettato al piano superiore e, raggiunta l'uscita, non ha dovuto far altro che attendere l'arrivo dell'ascensore per fermare le due borseggiatrici che avevano ancora in mano il portafogli, contenente 1.300 yen, carte di credito e i documenti personali del turista giapponese di 61 anni appena derubato.

Quando le due ladre sono state portate in caserma sono state riconosciute da una famiglia di cittadini spagnoli che erano in attesa di denunciare il furto del portafogli che avevano subito poco prima a bordo di un vagone della metro. Senza dubbi i cittadini spagnoli hanno riconosciuto le due come autrici del furto. A quel punto i Carabinieri su indicazioni della 'Madame' sono riusciti a recuperare il portafoglio, sui binari alla fermata Manzoni, di fatto ammettendo il reato e associare i 135 euro che aveva in tasca come di proprietà degli spagnoli derubati.

Le accuse per le arrestate si sono così aggravate, dovendo rispondere di due furti, confermate in sede di rito direttissimo tenutosi ieri mattina a Piazzale Clodio al termine del quale le indagate hanno chiesto i termini a difesa e in attesa del processo sono state condotte la Madame in carcere e la complice ai domiciliari.

Lo scorso 1 agosto, 'Madame Furto' era finita in manette per un altro borseggio alla stazione metro Termini, arrestata sempre dai Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto e prima ancora, lo scorso febbraio, arrestata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile perché sorpresa, all'interno della stazione Repubblica, a borseggiare una turista unitamente a tre giovanissime "allieve". In quel caso, nel corso degli accertamenti dattiloscopici effettuati subito dopo l'arresto, 'Madame Furto' risultò destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, dovendo scontare una pena di 17 anni e 6 mesi, per i numerosi furti messi a segno. La donna, però, è riuscita sempre ad eludere il carcere chiedendo pene alternative al Tribunale di Sorveglianza, per le sue molteplici gravidanze e per i numerosi figli piccoli, anche minori di 3 anni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Evita il carcere per le tante gravidanze, 'Madame furto' torna a borseggiare in metro. Arrestata ancora

RomaToday è in caricamento