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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Flaminio / Piazzale di Ponte Milvio

Ponte Milvio saluta i lucchetti: "Poco male, li metteremo allo Zodiaco"

Dopo anni di polemiche i lucchetti sono stati rimossi. Dove finiranno? Ancora non è chiaro, forse di un polo museale della città. Intanto indiscrezioni lanciano la nuova moda, il belvedere dello Zodiaco

Il decoro vince sull'amore e Ponte Milvio saluta dopo anni la 'lucchetti mania'. E' iniziata questa mattina la rimozione dei sigilli dell'amore adolescente, la moda romana nata dal film e libro di Federico Moccia 'Ho voglia di te', sequel del più celebre 'Tre metri sopra il cielo'. Nel film i protagonisti attaccano un lucchetto a un lampione del ponte, lo marchiano con le loro iniziali, e gettano la chiave nel Tevere come rito simbolico d'amore eterno. E così hanno fatto per anni centinaia e centinaia di giovanissimi fino a trasformare lo storico ponte romano nel luogo simbolo degli innamorati. O, per qualcuno, del degrado.

LE POLEMICHE - La polemica intorno alla rimozione dei lucchetti è durata anni. Rimuoverli o no, se sì dove, ma in fondo, a chi danno fastidio? Al decoro urbano per il presidente del XX municipio, Gianni Giacomini, presente alla tanto attesa 'liberazione' del ponte, e per il mini assessore ai lavori pubblici, Stefano Erbaggi, entrambi alla guida della piccola crociata. E se già l'ex sindaco Veltroni tentò di placare gli animi installando pali e catene per agganciarli e 'liberare' i lampioni dal peso dei blocchetti, da oggi si fa sul serio. Via le promesse d'amore e con loro l'ingombro, per molti inutile, e il business abusivo delle bancarelle nate ad hoc per vendere lucchetti e pennarelli in loco. Dove finirà la montagna di metallo tanto cara a Federico Moccia? Questo ancora non è chiaro.



Ponte Milvio: rimossi i lucchetti 'dell'amore'

DOVE - Si parla dell'inserimento all'interno di un polo museale della capitale, "di comune accordo - afferma Erbaggi - con la Sovrintendenza di Roma Capitale". Niente di certo comunque e, aspettando che qualcuno ne decida il destino, i lucchetti verranno depositato nei magazzini del municipio. In realtà lo scorso 14 dicembre il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, dalla parte dei lucchetti ma messo alle strette dall'approvazione della delibera municipale a favore della rimozione, dopo un sopralluogo con lo scrittore Federico Moccia, annunciò che sarebbero finiti "sul muraglione del Tevere proprio davanti a ponte Milvio in modo da creare un affaccio e salvaguardare il rito romantico".

Ma il progetto dal Campidoglio non è mai arrivato e, in attesa di un possibile museo che accolga l'"opera", il municipio ha tenuto fede alla linea. "Noi li rimuoveremo lo stesso - diceva il mini sindaco Giacomini qualche mese fa - stiamo parlando di lucchetti e non di oggetti con un valore storico. Dobbiamo preparare l'evento per la battaglia tra Costantino e Massenzio (1700esimo anniversario il 28 ottobre, ndr)". Insomma,  l'ultima parola sarà della Soprintendenza. "Noi lunedì li togliamo".

E così è stato. I primi blocchi di lucchetti sono caduti sotto i colpi delle cesoie, uno dopo l'altro, sortendo lo stupore di una coppietta di innamorati che però, di fronte alle macerie dell'amore, non si dà per vinta. "Andremo a metterli da un'altra parte". Dove? "Allo Zodiaco". Già, perché il testimone pare sia stato passato e il sostituto di Ponte Milvio potrebbe essere proprio il celebre, e già romantico, belvedere.

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