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Cronaca Boccea / Piazza dei Giureconsulti

Violenta lite in strada finisce a coltellate, due feriti gravi. Paura a Boccea

I carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno poi arrestato un 24enne per tentato omicidio. Le violenze in piazza Giureconsulti

Una furibonda lite poco distante dalla stazione della metro Cornelia. Pomeriggio di paura in piazza Giureconsulti dove una zuffa si è tramutata in un tentato omicidio, con un 24enne ricoverato in ospedale a causa delle coltellate ricevute da un coetaneo, anche lui trasportato in un secondo nosocomio romano con il naso rotto. E' accaduto intorno alle 18:00 di venerdì 1 giugno. Ad evitare il peggio i carabinieri, che hanno fermato l'uomo armato di coltello non senza difficoltà. 

Lite a piazza Giureconsulti

A darsele di santa ragione per cause ancora in via di accertamento, due ragazzi di 24 anni nati a Roma, uno di origini peruviane ed un altro di origini africane. Entrambi conoscenti i due hanno cominciato a picchiarsi violentemente nei pressi di una panchina davanti a decine di passanti sgomenti. Una lite furiosa in cui ad avere la peggio in un primo momento è stato il ragazzo di origini sudamericane. 

Lite piazza Giureconsulti

Accoltellato a Cornelia 

Seppur sanguinante, il 24enne si è procurato un grosso coltello da cucina ed è poi tornato ad affrontare il suo 'nemico'. Ne è nata una seconda violenta lite tra i due. In questo secondo round a soccombere è stato però il giovane di colore, ferito con diverse coltellate alla testa, al collo ed alle braccia, infertegli dal suo rivale in un violento corpo a corpo in strada. 

Due feriti in ospedale

Tra il panico dei passanti sono intervenuti quindi i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che hanno trovato i due contendenti ancora intenti a picchiarsi. Separati i due litiganti, il giovane armato di coltello lo ha poi brandito contro i Militari che sono riusciti a disarmarlo e bloccarlo non senza difficoltà. Intervenute le ambulanze del 118 il 24enne di origini africane è stato trasportato d'urgenza al Policlinico Universitario Agostino Gemelli dove è stato refertato con 90 giorni di prognosi. Grave, non sarebbe in pericolo di vita. In ospedale anche l'accoltelatore, medicato con 15 giorni di prognosi per una frattura al setto nasale all'ospedale San Carlo di Nancy. 

Arrestato per tentato omicidio 

Poco collaborativi con le forze dell'ordine, i due non hanno fornito spiegazioni ai carabinieri. Fermato in flagranza di reato, il giudice ha disposto per il 24enne di origini sudamericane l'arresto con le accuse di tentato omicidio premeditato aggravato dai futili motivi. Il giovane è stato associato nel carcere romano di Regina Coeli. 
 

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