rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Si infiamma la protesta in Regione: i lavoratori Ri.Rei. occupano ad oltranza

Ieri l'occupazione della sala degli Etruschi alla Pisana. Stanotte i lavoratori hanno dormito lì e non avendo ricevuto risposte hanno deliberato lo stato di agitazione ad oltranza, chiedendo l'intervento del Prefetto

Assemblea permanente e stato di agitazione ad oltranza. I lavoratori del consorzio Ri.Rei. hanno scelto la linea dura contro la Regione Lazio e la scelta di non affidare, come da accordi presi in precedenza con i sindacati, i fondi direttamente alle ASL.

L'occupazione della Sala degli Etruschi alla Pisana è iniziata ieri ed è proseguita per tutta la notte. La protesta è nata dopo che il Vice Presidente Esterino Montino, riferendo ieri mattina in Commissione Sanità, ha reso note soluzioni diverse da quelle comunicate al tavolo che si è svolto con tutte le organizzazioni sindacali lo scorso venerdì 3 luglio. In particolare Montino aveva annunciato l’affido del servizio alle ASL di competenza per 60 giorni, in attesa della definizione di soluzioni concordate con i soggetti coinvolti.
 
“La RdB-CUB”, comunica in una nota il sindacato, “preso atto del perpetuarsi dell’illecito affidamento dei servizi assistenziali e riabilitativi concessi provvisoriamente al consorzio di cooperative Ri.Rei (OSA, Unisan, Nuova Sair), alla luce degli innumerevoli incontri e accordi sottoscritti ma sempre disattesi, tenuto conto che la Giunta regionale ha dimostrato di anteporre la difesa degli interessi del consorzio e delle centrali cooperativistiche alla salvaguardia del servizio pubblico, alla tutela degli utenti, dei familiari e degli stessi lavoratori, vista la gravità della situazione in atto nei centri, richiede con urgenza una convocazione congiunta davanti al Prefetto di Roma”.

In attesa di un intervento prefettizio i lavoratori hanno deliberato lo stato di agitazione ad oltranza.

Insieme ai dipendenti, protestano anche i familiari degli assistiti. Questo perchè oltre ai problemi con l'erogazione degli stipendi che non arrivano ormai da mesi, ci sono anche carenze nei servizi dovuti alle mancate erogazioni del consorzio. Tutto questo si ripercuote sulla qualità del servizio.

Il consorzio Ri.Rei. gestisce in concessione i servizi di riabilitazione gestiti tra Roma e provincia fino al 2006 nei vari centri ex Anni Verdi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si infiamma la protesta in Regione: i lavoratori Ri.Rei. occupano ad oltranza

RomaToday è in caricamento