Lavavetri: arrivano le prime multe ed il primo fermo
L'arresto è stato disposto nel VIII municipio. Comminate anche sette multe e sequestrate dieci attrezzature. In 3 sono riusciti a sfuggire ai controlli abbandonando le spazzole ai semafori
Redazione
02 novembre 2009 09:30
E' entrata in vigore ieri l'ordinanza anti lavavetri e giocolieri firmata dal sindaco Alemanno 10 giorni fa. Nonostante il giorno festivo, i vigili urbani hanno fatto sette multe e sequestrato dieci attrezzature.
In tre sono sono riusciti a sfuggire abbandonando secchi e spazzole al semaforo. C'è stato anche un fermo. Nell'VIII municipio i vigili del VIII gruppo hanno fermato per identificarlo un cittadino bengalese.
L'assessore alle Politiche sociali del Comune di Roma, Sveva Belviso ha promesso: “Voglio ricordare che coloro i quali denunceranno di essere vittime del racket o in evidente stato di indigenza, potranno essere assistite dai servizi sociali. Un provvedimento che va nella direzione della lotta al degrado, del contrasto delle forme di sfruttamento della povertà ma soprattutto dell'aiuto e assistenza alle persone disagiate".
Nei municipi intanto proseguono le iniziative per informare e assistere gli immigrati. Da oggi il partito di rifondazione comunista del XVII municipio è pronto a fornire gratuitamente consulenza legale a tutti coloro che saranno colpiti dalle sanzioni previste dall'ordinanza antilavavetri del sindaco Alemanno. "L'obiettivo”, spiega Barbera del Prc, “è quello di tutelare chi, purtroppo, è costretto dalle proprie condizioni materiali a svolgere questo tipo di attività che, come più volte sostenuto, rappresenta un forma più o meno dissimulata di mendicità".
In tre sono sono riusciti a sfuggire abbandonando secchi e spazzole al semaforo. C'è stato anche un fermo. Nell'VIII municipio i vigili del VIII gruppo hanno fermato per identificarlo un cittadino bengalese.
L'assessore alle Politiche sociali del Comune di Roma, Sveva Belviso ha promesso: “Voglio ricordare che coloro i quali denunceranno di essere vittime del racket o in evidente stato di indigenza, potranno essere assistite dai servizi sociali. Un provvedimento che va nella direzione della lotta al degrado, del contrasto delle forme di sfruttamento della povertà ma soprattutto dell'aiuto e assistenza alle persone disagiate".
Nei municipi intanto proseguono le iniziative per informare e assistere gli immigrati. Da oggi il partito di rifondazione comunista del XVII municipio è pronto a fornire gratuitamente consulenza legale a tutti coloro che saranno colpiti dalle sanzioni previste dall'ordinanza antilavavetri del sindaco Alemanno. "L'obiettivo”, spiega Barbera del Prc, “è quello di tutelare chi, purtroppo, è costretto dalle proprie condizioni materiali a svolgere questo tipo di attività che, come più volte sostenuto, rappresenta un forma più o meno dissimulata di mendicità".
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