La Sapienza, Usb: "Terminata l'occupazione del rettorato"
La protesta per rivendicare le condizioni della National Service, una ditta che lavora in appalto presso l'università. Ieri sera l'incontro con il dg Carlo Musto D'Amore
È terminato ieri sera l'occupazione del rettorato dell'Università La Sapienza, occupazione cominciata la mattina e portata avanti da circa 30 tra lavoratori e studenti (tra cui quelli di Villa Mirafiori) con il coordinamento dell'Unione sindacale di base.
Le ragioni della protesta sono legate alle condizioni lavorative dei dipendenti della National Service, azienda che ha in appalto la gestione di alcuni servizi della stessa Università.
Nello specifico, i problemi riguardano la non applicazione dei contratti di riferimento, l'uso improprio della cassa integrazione, fino all'episodio di un mancato soccorso di una lavoratrice che si era sentita male alla postazione di lavoro. Alla fine della giornata di ieri, il direttore generale Musto D'Amore ha ricevuto una delegazione di lavoratori e studenti, con cui ha avuto una discussione terminata con alcuni precisi impegni, tra cui la verifica immediata dell'operato della ditta.
