Su un taxi fino alla stazione di Genova Brignole, poi su un treno diretto chissà dove. Forse in Francia, forse addirittura verso Roma. Johnny lo Zingaro, l'ergastolano evaso dal carcere di Fossano, ha fatto perdere così le proprie tracce. E in tutta Italia è caccia al fuggitivo. 

Johnny lo Zingaro, al secolo Giuseppe Mastini, è uno dei personaggi di spicco della criminalità comune romana: figlio di giostrai, negli anni '80 terrorizzò Roma tra rapine, sparatorie e delitti. 

L'evasione di Johnny lo Zingaro

Condannato all'ergastolo era impiegato in regime di semilibertà presso la scuola di formazione di Polizia penitenziaria di Cairo Montenotte dove però venerdì mattina non si è presentato. Invece di prendere il treno per raggiungere la località del savonese, Johnny lo Zingaro è salito su un taxi ed è sceso a Brignole scomparendo nel nulla.

A condurre le indagini il nucleo investigativo della polizia penitenziaria con tutte le forze dell’ordine a cercare il criminale, descritto come detenuto modello, in fuga.

Johnny lo Zingaro in fuga: caccia ai complici

Ma lo Zingaro probabilmente non ha agito da solo. Le forze dell'ordine si stanno concentrando per capire chi può averlo aiutato nella fuga garantendogli appoggio e risorse. 

Johnny lo Zingaro foto segnaletica

Intanto è stata diramata a tutte le pattuglie della Polizia e dei Carabinieri la foto segnaletica: l’ultima volta che è stato visto Johnny lo Zingaro aveva capelli corti e brizzolati, indossava una camicia a quadri e pantaloni scuri. 

Johnny lo Zingaro è evaso: così negli anni '80 tenne in scacco Roma