Muore dopo il parto cesareo all'Umberto I: avviata un'indagine
A perdere la vita una 39enne cittadina indiana. Il parto il 29 agosto scorso, poi le complicazioni, il coma e infine il decesso. Il marito ha sporto denuncia. Il piccolo invece sarebbe in buona salute
Un parto difficile e un mese di calvario, quindi la morte. Una donna indiana di 39 anni ha perso la vita nella giornata di mercoledì al Policlinico Umberto I dopo aver partorito lo scorso 29 agosto, il giorno dopo il ricovero. Un parto difficile, avvenuto con un cesareo che ha poi portato la donna a vivere un autentico calvario fatto di complicazioni e giorni di coma. Mercoledì il decesso.
Il marito della 39enne ha sporto denuncia ai carabinieri per omicidio colposo ed è stata già acquisita la cartella clinica per fare luce sulla vicenda. Suo figlio sembra invece salvo: il bambino sarebbe in buona salute e non avrebbe risentito delle complicanze della madre. La 39enne aveva subito lo scorso 29 agosto "un parto cesareo molto difficile" e al momento del decesso si trovava nel reparto di rianimazione.
Dopo il parto non era mai ritornata a casa e il suo caso è stato definito dai sanitari "molto complicato": è entrata in coma nel reparto di rianimazione dopo il parto, in seguito ne era uscita per poi rientrarne nuovamente. La direzione sanitaria del Policlinico Umberto I di Roma ha avviato una indagine interna per chiarire le cause del decesso e la stessa Regione Lazio ha immediatamente richiesto al direttore generale della struttura ospedaliera romana una relazione su quanto accaduto per avere "maggiori e dettagliate informazioni".
I carabinieri hanno acquisito la cartella clinica della donna ed è stata disposta l'autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni.
