"Sembra che le strade di #‎Roma debbano continuare per forza ad essere sporche di fango o, peggio, di sangue". Sicurezza stradale nella Capitale? "Una lontana chimera". La polemica viene sollevata, ancora una volta, dal Sulpl, sindacato della Polizia Locale. Tre incidenti in città in poche ore, tre codici rossi, passati in secondo piano per l'emergenza maltempo ma sottolineati invece dai sindacalisti, che ricordano un'altra emergenza, quella sulle strade cittadine. 

Ieri pomeriggio si sono scontrate due auto, in viale castrense, e un uomo di 54 anni è stato ricoverato grave in ospedale. Intorno alle 20 un altro sinistro in via Prenestina, con un altro codice rosso. Durante la notte vicino alla Centrale del Latte un ragazzo di 25 anni è finito in ospedale d'urgenza dopo una carambola fra tre auto. 

INDAGINE ACI-ISTAT - Un bollettino di guerra che ogni giorno miete le sue vittime. Strade come roulette russe. E una recentissima indagine Aci Istat lo conferma con dati impietosi. Più di mille incidenti al mese, quasi tredicimila in un anno, il 2013, e un tasso di mortali pari a 0,78. Numeri da primato quelli della Capitale, che ha anche il maggior numero di incidenti mortali: 101. Prendendo in considerazione l'indice di mortalita' (numero di incidenti mortali sul totale dei sinistri), il primato è di Napoli (1,69), mentre Roma è a metà classifica con 0,78. Quanto all'indice di mortalità per numero di abitanti, Roma si trova sempre a meta' della classifica con 3,67.