Stefano Giannini Segretario vicario romano del Sulpm rende noto che una vigilessa è stata investita questa mattina alle 8.20 davanti all'agenzia Bnl di via Tiburtina mentre si trovava sulle strisce pedonali. A investire la donna sarebbe stata un'auto pirata la cui targa è stata letta da più persone. Giannini racconta che “Rintracciato il proprietario si è scoperto che avrebbe a suo carico oltre 70 automobili. L'Agente è stata trasportata all'Ospedale Sandro Pertini con una autoambulanza, sarebbe grave ma per fortuna non è in fin di vita.”

"Questo delle proprietà di più auto intestate ad una sola persona" ha aggiunto il sindacalsita "è un meccanismo che viene fatto scattare per poter bypassare l'effettiva proprietà, in quanto oggi la norma in caso di chi vende una sua auto non prevede alcuna responsabilità del venditore per la mancata registrazione del nuovo proprietario, cosi organizzazioni di malaffare solitamente trovano un prestanome, nullatenente, a cui intestano centinaia di auto e poi vengono mandate in circolazione, rivendute tramite un mero atto privato non registrato, con assicurazioni false o guidate da immigrati clandestini senza patente o da ricettatori."
 
"Visto che non si possono mettere ovviamente limiti alle proprietà" ha concluso Giannini "occorre un urgente intervento legislativo che assegni ad esempio la corresponsabilità, tra venditore ed acquirente, sulla compravendita delle automobili con la conseguente responsabilità penale del proprietario in concorso, nel caso di mancata individuazione dell'autista del mezzo, quando si verifichi l'omissione di soccorso e tutti gli altri reati e illeciti individuati dal codice della strada. La sicurezza stradale, è ormai chiaro, che passa anche da cavilli burocratici come questi che consentono a furbetti e delinquenti di restare impuniti e lasciare la gente morta o ferita sulle strade."