Incidente viale Regina Elena: pedone investito da tram, sospese linee 3 e 19
L'uomo è stato trasportato in codice rosso al vicino Policlinico Umberto I. Attivati i bus sostitutivi
E' stato trasportato in codice rosso al Policlinico Umberto I il pedone investito nella tarda mattinata di oggi da un tram della Linea 19 in transito su viale Regina Elena, nella zona di San Lorenzo, a due passi da La Sapienza. L'incidente all'altezza dell'incrocio con viale dell'Università. Ancora da accertare cosa abbia determinato l'investimento del ferito un uomo di 53 anni, sul posto per i rilievi stradali gli agenti del II Gruppo Sapienza della Polizia Locale di Roma Capitale.
SOSPESA LA LINEA - Per consentire i soccorsi e permettere ai vigili urbani i rilievi dell'incidente sono state sospese le corse dei tram delle lineaa 3 e 19, interrotte da Porta Maggiore a piazza Galeno. Attivati i bus sostitutivi da Porta Maggiore a piazza Risorgimento. Terminati i rilievi i tram sono tornati alla normalità da poco dopo le 15:30 con le linee tram 3 e 19 che hanno ripreso il regolare servizio con residui ritardi.
IL RACCONTO DI UN TESTIMONE - Ad assistere alla scena da sopra il tram 19 che ha investito il 54enne un operatore socio sanitario in servizio al Cad della Asl di via dei Frentati che racconta a RomaToday gli attimi concitati dell'investimento del pedone. "Ero sul tram 19 in direzione piazzale del Verano, mentre il 3 viaggiava in senso opposto in direzione Policlinico. Quando il mezzo pubblico è partito con il semaforo verde si è trovato davanti il pedone che, probabilmente, non si è accorto del rosso pedonale. Visto l'uomo i tranvieri del 3 e del 19 hanno suonato per scongiurare l'impatto ma non sono riusciti ad evitare l'uomo. Nonostante sia stato investito, la frenata del conducente del tram ha evitato che il pedone venisse travolto in pieno".
PANICO TRA I PASSANTI - Investito il pedone i passeggeri ed i tranvieri sono tutti scesi dai due tram "tra urla disperate ed il panico più totale - racconta ancora il testimone a RomaToday -. Personalmente pensavo non ci fosse niente da fare, ma io come gli altri abbiamo tirato un sospiro di sollievo quando siamo scesi ed abbiamo visto che il pedone era sì tramortito, ma con la testa sull'asfalto a pochi centimetri dalle ruote del tram. Abbiamo chiamato subito i soccorritori con il ferito che fortunatamente dava segni di vita. L'investito infatti rispondeva muovendo le gambe ai nostri stimoli, poi, mentre cercavo di tenere sotto controllo i parametri vitali è intervenuta l'ambulanza del 118 che lo ha poi soccorso e trasportato in ospedale. Credo che se il tranviere non avesse reagito tempestivamente frenando prima di travolgere l'uomo, per lo stesso non ci sarebbe stato nulla da fare".
