Incidente a Torre Maura: vigilessa investita mentre regola il traffico
La agente è stata trasportata al Policlinico Casilino dopo essere stata colpita da un'auto in via del Fosso di Santa Maura
E' stata investitata da un'auto condotta da un anziano mentre era impegnata a regolare il traffico nella zona di Torre Maura. La vittima è una vigilessa del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma costretta poi alle cure del Policlinico Casilino a causa delle lievi ferite riportate nel corso del sinistro. L'investimento intorno alle 8:20 di questa mattina in via del Fosso di Santa Maura, all'altezza dell'incrocio con via delle Rondini.
8 MARZO AMARO - La notizia è stata resa nota da alcuni sindacati della Polizia Locale, come il Sulpl Roma che in una nota scrive: "Ecco come festeggiano l'8 marzo le donne della Polizia Locale. L'abbiamo raggiunta telefonicamente e ci ha rassicurato sulle sue condizioni che non sono preoccupanti". "Eppure - conclude la nota del sindacato romano dei caschi bianchi - la strada non viene considerata un pericolo per il nostro contratto da impiegati. Delle due l'una: o l'automobilista è entrato in ufficio con l'auto oppure è ora di cambiare il nostro contratto".
RSU-UGL - Amaro anche il commento di Sergio Fabrizi, del sindacato Rsu-Ugl della Polizia Locale: "Sono passati solo 18 giorni dal mortale investimento della 44enne collega di Novara e proprio nel giorno della celebrazione dei diritti delle lavoratrici, un'altra collega in servizio in strada ha rischiato la vita. E' accaduto questa mattina a Roma".
INVISIBILI ALLE ISTITUZIONI - "Sembra assurdo come morti e feriti della Polizia Locale per cause di lavoro su strada continuino a restare "invisibili" alle Istituzioni. Nessuna tutela viene riconosciuta in merito perché la "strada" per il "vigile urbano" continua a non essere riconosciuta quale luogo di lavoro. Una discrasia della burocrazia italiana - conclude Sergio Fabrizi - a cui nessun Governo finora ha voluto porre rimedio. Alla collega del VI Torri va tutta la solidarietà della categoria e con enorme dispiacere che, proprio nella ricorrenza odierna, dobbiamo registrare che é ancora Donna l'ennesima "vittima" della discriminazione lavorativa cui soggiace la Polizia Locale italiana".
