Mortale sulla Roma-Fiumicino: corpo della vittima ridotto a brandelli
L'uomo attraversava sulla corsia di sorpasso della Roma Fiumicino quando un'auto, e quelle dietro a seguire, lo hanno travolto. La vittima non è stata ancora identificata date le condizioni in cui è stato trovato il cadavere
Pochi attimi e un corpo distrutto, straziato a tal punto che ancora la polizia non ha ritrovato la testa. A morire travolto da un'auto, poi da un'altra e poi da un'altra ancora è un uomo che non è stato ancora identificato. No, non ha un volto la vittima del tragico incidente stradale avvenuto questa mattina all'alba sulla corsia di sorpasso della Roma-Fiumicino. Precisamente al km 13,200, in direzione aeroporto, tra l'allacciamento del Grande Raccordo Anulare di Roma, al km 7, e l'A12 "Roma-Civitavecchia".
A investire il pedone è stato un giovane avvocato di circa 30 anni che si stava dirigendo verso l'aeroporto e che, a seguito dell'impatto con il corpo poi dilaniato dalle auto in corsa, è stato soccorso in stato di shock. Sul luogo non è stata ritrovata alcuna auto ferma o in panne, questo farebbe presupporre che la persona investita stesse attraversando il tratto autostradale e che non si trattasse piuttosto di un automobilista sceso dall'auto.
