Incidente via Salaria: con l'auto contro un albero, morto 43enne di Monterotondo
Sul posto per i rilievi gli agenti della polizia locale. Il sinistro all'altezza del chilometro 18,800 della consolare, per il conducente della Ford Ka non c'è stato nulla da fare, è deceduto sul posto
Ancora un incidente sulla via Salaria ed ancora un morto sulle strade. A distanza di cinque giorni dallo scontro frontale costato la vita a Carlo Di Buò, 41enne eretino, Monterotondo piange un altro figlio. A morire al chilometro 18,800 della via consolare, nel tratto di strada compreso fra Settebagni ed il Comune della provincia romana, Claudio Ippoliti, un 43enne del posto. E' accaduto poco dopo le 22:00 dell'8 luglio.
AUTO CONTRO UN ALBERO - Ancora da accertare l'esatta dinamica dell'incidente, sulla quale stanno lavorando gli agenti del XIV Gruppo Montemario della polizia locale di Roma Capitale, con l'ausilio del III Gruppo Nomentano. Secondo i primi rilievi la Ford Ka guidata dall'uomo, che avrebbe compiuto 44 anni a novembre, ha perso aderenza con l'asfalto terminando la propria corsa contro un albero.
MORTO SUL COLPO - Un urto violento, con il 43enne rimasto incastrato fra le lamiere dell'auto. I soccorritori del 118 giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Per estrarre il corpo privo di vita dell'uomo dalla Ford Ka è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco.
IL SULPL - L'ennesimo morto sulle strade ha trovato il commento del Sulp Roma che sulla propria pagina Facebook scrive: "Non sembra arrestarsi la scia di incidenti mortali a Roma. Urge una campagna shock da parte del Comune di Roma e del Sindaco. Proponiamo di utilizzare (come nel caso dell'auto di Giuseppe Falcone ndr), i veicoli incidentati come monumenti itineranti da portare nelle scuole durante i corsi di educazione stradale tenuti dal personale della Polizia Locale oppure nei centri di aggregazione estiva. Se guido non bevo e non corro"
