Tampona e uccide motociclista, poi la fuga: pirata della strada trovato dopo 2 giorni

E' stato denunciato dopo due giorni di ricerche il presunto pirata della strada che la notte di lunedì avrebbe tamponato e causato la morte di Gabriele Borghesi mentre viaggiava a bordo della sua moto sulla via Prenestina Nuova, nel territorio di San Cesareo. Si tratta di un 27enne residente in zona, ritenuto l'automobilista fuggito a bordo della vettura coinvolta nell'incidente stradale avvenuto sulla Strada Provinciale 155, ai confini con il Comune di Zagarolo.

Gabriele Borghesi muore dopo incidente stradale

La tragedia si consumò poco dopo le 3:00 della notte fra domenica e lunedì. Per Gabriele Borghesi, che avrebbe compiuto 45 anni il prossimo mese di dicembre, non ci fu nulla da fare, morì in strada in seguito alle gravi ferite riportate dopo essere stato sbalzato violentemente dalla sella della sua moto Aprilia. Ad essere coinvolta nel sinistro un'auto, con il conducente che si diede alla fuga senza prestare i primi soccorsi e nemmeno allertare i soccorritori.

Indagini dei carabinieri

Ad indagare per risalire all'identità del pirata della strada che ha causato la morte del barista di Zagarolo i carabinieri della Stazione di San Cesareo. In particolare i militari dell'Arma sono riusciti a risalire alla vettura in fuga dopo aver individuato modello e colore dai pezzi della macchina rimasti sul luogo del sinistro in cui ha perso la vita Gabriele Borghesi. Raggiunto nella sua abitazione nella serata di ieri 19 luglio, il 27enne è stato denunciato per "omicidio stradale" e "fuga". Informata l'Autorità Giudiziaria, spetterà ora alla Procura di Velletri convalidare le accuse.  

L'appello della cognata

Molto conosciuto sia a Zagarolo che a San Cesareo, la denuncia della fuga del pirata della strada era stata lanciata dalla cognata di Gabriele Borghesi sui social network, con un appello ad aiutare la famiglia del 44enne a fare luce sull'accaduto. Ieri sera la denuncia del 27enne.