rotate-mobile
Incidenti stradali

Weekend di sangue sulle strade di Roma: tre morti in meno di 24 ore

Un quarto giovane è morto dopo essere stato investito da un'auto a Monterotondo. E' la quinta vittima sulle strade dell'ultima settimana

Tre morti per incidenti stradali a Roma nel weekend, che si sommano ad altre due tragedie stradali avvenute nella settimana appena conclusa. Ancora strade di sangue nell'Urbe dove salgono a 73 le vittime della strada (compresa anche la provincia) di questo 2019. Alle tre vittime dell'ultimo fine settimana si deve sommare un quarto investimento con esito mortale avvenuto nel territorio di Monterotondo Scalo, Comune alle porte di Roma. 

Proprio nel Comune della provincia nord della Capitale, intorno alle 22:00 di sabato 6 luglio ha infatti perso la vita un 18enne egiziano, investito da una Mini Cooper condotta da un 28enne eretino, mentre attraversava la strada sulla via Salaria. Nonostate i tentativi di rianimarlo, per Ahmed Abouhekal Abdelmoneam non c'è stato nulla da fare. In Italia da pochi mesi il giovane norafricano avrebbe compiuto 19 anni il prossimo mese di settembre.

Cambia il territorio ma non cambia il risultato. Sono infatti tre le vittime della strada che si sono registrate fra sabato e domenica sulle strade della Capitale. Fra loro il 25enne Stefano Branco, sbalzato fuori dal tettino della Smart che nella quale si trovava mentre viaggiava sulla carreggiata esterna del Grande Raccordo Anulare. Morto in seguito all'incidente, nella citycar viaggiavano sia la guardia giurata di Marino che un 23enne, rimasto gravemente ferito e trasportato con l'eliambulanza in condizioni gravi all'ospedale San Camillo. 

Svolti gli accertamenti dagli agenti della Polizia Stradale non si esclude che nel sinistro possa essere rimasto coinvolto un altro mezzo con gli agenti della PolStrada che stanno visionando le immagini dell'A90 per ricostruire con esattezza la dinamica dell'accaduto. 

Ma se sabato il triste bollettino degli incidenti stradali contava due decessi nella casella incidenti con esito mortale, domenica 7 luglio le cose non sono andate meglio, con altrettante persone decedute in seguito ad altrettanti sinistri stradali.

Prima vittima è stata Marta Di Febo, infemiera 40enne, morta dopo essere caduta dallo scooter che stava guidando sulla Nuova Circonvallazione Interna (la nuova tangenziale). All'uscita del tunnel in direzione San Giovanni la tragedia, con la 40enne, trasferitasi da poco a Roma dopo aver lavorato come infermiera all'ospedale di Volterra (provincia di Pisa), morta  sul colpo. 

Poco dopo (alle 10:00 sempre di domenica 7 luglio) il secondo mortale della giornata. A perdere la vita a bordo della propria moto Yamaha XT 500 Roberto Tagliaferri, 29enne originario di Ferrazzano (Comune della provincia di Campobasso). Fatale per il centauro l'impatto fra la propria moto ed un'auto (una Fiat Punto) avvenuto su viale Ettore Romagnoli a Talenti

Un weekend di tragedie stradali che segue un'altra amara settimana dove aveva perduto la vita in seguito ad incidente stradale il giovane Marco Toscano, fisioterapista residente a Settecamini deceduto dopo che la sua Ducati ha impattato con un autocarro sulla via Tiburtina.

Prima di lui il triste resoconto aveva riguardato Sergio Sinistri, 57enne residente a Piana del Sole deceduto dopo che lo scooterone che conduceva si scontrò con un Peugeot Expert mentre i due mezzi viaggiavano su via Cristoforo Colombo nella zona dell'Eur.  

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Weekend di sangue sulle strade di Roma: tre morti in meno di 24 ore

RomaToday è in caricamento