Strade come cimiteri con fiori, foto, sciarpe di calcio ed in alcuni casi piccoli altari con luci perpetue ad illuminare i luoghi dove nel corso dei mesi si sono verificati incidenti stradali con esito mortale. Le arterie stradali della Capitale ancora sporche di sangue, con un'altra giovane vita spezzata a soli 18 anni. Ultimo incidente con esito mortale la notte fra il 2 ed il 3 giugno, a Marconi, dove a perdere la vita è stato Simone Martyniak, residente nello stesso Municipio Arvalia. 

Morto Simone Martyniak 

"Straziante" la scena che si è presentata ai primi soccorritori intervenuti stanotte su ponte Marconi, dove il giovane che avrebbe compiuto 19 anni il prossimo 26 agosto è morto sul colpo dopo essere stato sbalzato in aria dalla sella di uno scooter Honda Sh 125 che stava conducendo. Sul motorino insieme a lui altri due giovani, rimasti gravemente feriti e trasportati d'urgenza dalle ambulanze del 118 agli ospedali Sant'Eugenio e San Camillo, entrambi in codice rosso. Lo scontro fra il motorino ed una Audi A3 all'altezza dell'incrocio con lungotevere di Pietra Papa è avvenuto intorno alle 4:00 del 3 giugno. 

Incidente mortale a ponte Marconi

Tutta da accertare la dinamica dell'incidente stradale, sulla quale hanno svolto i rilievi scientifici sino alla mattina di domenica gli agenti dell'XI Gruppo Marconi della Polizia Locale di Roma Capitale. Secondo quanto si apprende uno dei due mezzi coinvolti nell'incidente non avrebbe rispettato lo stop del semaforo rosso causando poi il sinistro. 

Strade come cimiteri 

Un altro ennesimo incidente sulle strade della Capitale, dove nei primi tre mesi e mezzo di questo 2018 si è registrato un vero e proprio bollettino di guerra con un aumento dei sinistri mortali che ha segnato un più 20 per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Negli ultimi sei giorni sono quattro le vittime, tutte giovani. Prima di Simone Martyniak a perdere la vita era stata Debora Funari, deceduta la mattina dell'1 giugno al Policlinico Gemelli dove era stata trasportata in condizioni disperate dopo che la Fiat 500 che stava guidando si era scontrata con una Lancia Lybra in via Mattia Battistini. La notte prima era stata la volta di Leonardo Olivieri, 34 anni, maresciallo dei carabinieri morto dopo essere caduto dalla sella della sua moto in viale di Tor Bella Monaca. Il 29 giugno il tragico destino aveva riguardato Dario Sava, 28 anni, morto dopo che la Suzuki GSXR che guidava si era scontrata con un'auto in via Appia Pignatelli.