Ha vissuto giorni di paura ed apprensione per sua moglie e per la figlia di sette mesi che la donna porta in grembo. A tirare un sospiro di sollievo, dopo sei giorni di angoscia, il marito di una 37enne in stato di gravidanza, investita lo scorso 12 gennaio mentre attraversava le strisce pedonai davanti al centro commerciale Happio di via Appia Nuova, zona Alberone-Appio Latino. Dei giorni drammatici che hanno trovato un primo spiraglio di luce nella mattinata di domenica 17 gennaio quando la donna è uscita dal reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Giovanni ed è stata portata nel reparto di ortopedia. 

DOPPIA FRATTURA AL BACINO - A rendere preoccupante la situazione della donna investita, alla 31esima settimana di gestione nel momento dell'incidente, i gravi traumi riportati nel violento impatto dovuto all'investimento. Uno scontro violento con la 37enne scaraventata in aria dopo essere stata presa da una una Renault Clio. Scaraventata in aria la donna è poi caduta rovinosamente a terra colpendo il marciapiede di via Appia Nuova dal quale stava attraversando.  In condizioni gravi la 37enne è stata quindi trasportata in codice rosso al nosocomio di via dell'Amba Aradam, con un trauma cranico, un versamento dietro l'orecchio ed una doppia frattura al bacino. 

FUORI DALLA TERAPIA INTENSIVA - Sottoposta a trasfusioni e terapia ad hoc, con il timore che la bimba che aveva in grembo potesse non farcela, domenica mattina le sue condizioni di salute sono fortunatamente migliorate e la 37enne, seppure con diverse fratture alle ossa, è stata poi trasferita nel reparto dei degenti non in gravi condizioni.

IL MARITO DELLA DONNA - Una situazione grave che aveva fatto temere il peggio, come spiega il marito della donna: "Ho avuto veramente paura del peggio -racconta a RomaToday -. Dopo aver vissuto dei giorni di angoscia le sue condizioni di salute sono migliorate e domenica mattina è uscita dalla terapia intensiva. Questo ci fa ben sperare. Per il momento sono felice di quello che non ho perso". "Ringrazio il personale del 118 ed i medici per come hanno curato mia moglie, ci sono stati vicini e non ci hanno mai fatto perdere la speranza".

NASCITA DELLA FIGLIA - In stato interessante alla 31esima settimana, la 37enne non potrà però far nascere la sua bambina con un parto naturale. "Sicuramente un trauma - racconta ancora il marito - ma con la frattura al bacino è impossibile sostenere un parto. Per questo nostra figlia nascerà con un taglio cesareo che dovrebbe essere effettuato fra la 34esima e la 36esima settimana".

L'INCIDENTE - L'incidente che ha portato al ferimento della donna si è verificato alle 10:00 dello scorso martedì mentre la donna, residente all'Appio Latino, stava attraversando la via Appia Nuova (incrocio via Cesare Baronio) sulle strisce pedonali. A colpirla una Renult Clio, condotta da un ragazzo poi fermatosi a prestare i primi soccorsi. "L'ho incontrato al Pronto Soccorso dopo l'incidente - racconta ancora il marito della donna - era provato e sotto choc e voleva parlare con me. Si è scusato dicendomi che non l'ha proprio vista in quanto abbagliato dal sole sugli occhi". "Quello che conta comunque - conclude l'uomo - è che mia moglie e mia figlia adesso stanno meglio e che sono in via di guarigione".