Incendio doloso a Prati: studio di un avvocato dato alle fiamme
La tanica con il liquido infiammabile trovata sul pianerottolo dell'appartamento distrutto dal rogo. Leggermente intossicato l'inquilino dell'abitazione al quarto piano
Hanno forzato la porta dello studio dell'avvocato, hanno cosparso l'appartamento di benzina e gli hanno dato fuoco lasciando la tanica con ancora il liquido infiammabile sul pianerottolo della palazzina di viale delle Milizie a Prati. Ad essere distrutto da un incendio doloso lo studio dell'avvocato civilista romano Mario Monzini. Il rogo è divampato intorno alle 23:00 di sabato 13 febbraio.
INCENDIO NELL STUDIO DELL'AVVOCATO - L'incendio doloso è stato appiccato nello studio al terzo piano di una palazzina al civico 38 di viale delle Milizie. Un vasto rogo che ha preso subito forza con il fumo che ha invaso rapidamente le scale dell'immobile prima dell'arrivo dei vigili del fuoco. A rimetterci l'inquilino del quarto piano, costretto alle cure mediche a causa di una lieve intossicazione da fumo. Spento l'incendio dai vigili del fuoco l'appartamento è stato poi dichiarato inagibile in attesa di ulteriori verifiche.
TANICA DI BENZINA - Appurata la matrice dolosa dell'incendio, con la tanica di benzina trovata dai vigili del fuoco sul pianerottolo dello studio dell'avvocato, sul posto sono arrivati per i rilievi gli agenti della polizia scientifica assieme ai poliziotti del Commissariato Prati. Sia l'avvocato Mario Monzini che il portiere dello stabile sono poi stati ascoltati in commissariato. Sull'attentato indaga la polizia che al momento non esclude nessuna ipotesi investigativa.
