Magliana: brucia l'ex fabbrica Buffetti, rischio amianto. I residenti: "No ad altra Pomezia"
Le fiamme sono scoppiate intorno alle 20. Gli abitanti della zona hanno più volte segnalato i rischi perché temono che il tetto dell'ex fabbrica Buffetti sia di eternit
Due incendi in pochi giorni. L'ex fabbrica Buffetti di via di Villa Bonelli brucia e i residenti temono un rischio inquinamento. A lanciare l'allarme sono proprio gli abitanti della zona che, attraverso il gruppo Facebook Sei della Magliana Se, hanno documentato il rogo scoppiato ieri intorno alle 20 e spento un paio d'ore più tardi.
Dalle foto si vedono bene le fiamme, alte, fuoriuscire dalle finestre della struttura abbandonata e una enorme nube nera alta in cielo. Sul posto due squadre dei vigili del fuoco e la polizia per i rilievi del caso. Al momento sono ancora ignare le cause dell'incendio e nessuna pista è esclusa anche se, va ricordato, lo scorso 18 maggio si è verificato un altro rogo ma di dimensioni più piccole.
Gli abitanti della zona hanno più volte segnalato i rischi che possono derivare dallo stato di abbandono di quella struttura e nella notte hanno tenunto le finestre chiuse perché temono che il tetto sia di eternit e quindi con possibilità di amianto nell'aria. "Non vogliamo un'altra Pomezia", scrive Luca mentre Paola si domanda: "Qui è pieno di famiglie e bambini, nessuno pensa a loro?".
"Siamo preoccupati per la nota presenza di amianto all'interno e sui tetti del sito e per questo domani chiederemo un'apposita commissione alla presenza di Arpa e del centro regionale amianto per capire se le polveri si sono sprigionate e se si dove sono ricadute sull’area circostante. - sottolineano in una in una nota Fabrizio Santori consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e Daniele Catalano consigliere di Fratelli d’Italia del Municipio Roma XI - Dopo di che chiederemo alle autorità competenti i motivi per cui si è sviluppato questo incendio, dal momento che l’area risulta essere abitata abusivamente da clochard da diverso tempo".