Incendio a Magliana: allarme nube tossica a Roma Sud
L'incendio, nato da alcune sterpaglie, è scoppiato in via del Capellaccio e sul posto sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco e due autobotti. In fiamme anche materiali di risulta
E' allarme nube tossica a Magliana, Eur e parte di Roma Sud dopo l'incendio del 25 luglio in via del Cappellaccio. A bruciare prima alcune sterpaglie, poi il rogo ha interessato anche un cantiere nautico che si occupa di manutenzione di piccole imbarcazioni.
I fumi tossici
Secondo i primi rilievi sono bruciati anche materiali di risulta come pneumatici, frigoriferi abbandonati e lavatrici. Ad essere distrutti dalle fiamme anche barili contenenti acetone e vernici e baracche che avrebbero avuto tetti in eternit, elemento quest'ultimo soggetto di analisi da parte delle forze dell'ordine che stanno indagando sul fatto.
Le operazione di spegnimento
Sulla zona, per tutto il pomeriggio di ieri, si era anche sollevata una colonna di fumo di nube nero. A causa del fumo che impediva la visibilità stradale è stato necessario interrompere temporaneamente il traffico sulla Roma-Fiumicino. Sul posto per spegnere il rogo sono intervenuti anche due elicotteri della Protezione Civile. Un intervento impegnativo che va sommato ad un altro incendio nella zona sud della Capitale, ancora nella pineta Castel Fusano di Ostia.
Salvate due persone
Sul posto anche gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Tor Carbone per l'incendio presso il cantiere navale Barracuda. Oltre a coadiuvare i Vigili del Fuoco, i poliziotti, hanno controllato che, nelle adiacenze, con la presenza di insediamenti abitativi di fortuna, non vi fossero persone. Poco distante infatti, all'interno di una fitta vegetazione, il personale della Polizia di Stato, ha rinvenuto la presenza di una baracca adibita ad alloggi con all'interno un uomo ed una donna in difficoltà a causa del fumo intenso. Entrambi sono stati portati in salvo in una zona sicura.
Il video dell'incendio
