Giuseppe Giangrande e Francesco Negri i due carabinieri feriti da Luigi Preiti
Il primo, 40 anni residente a Prato ma originario di Monreale (Pa), ha riportato la lesione della colonna vertebrale cervicale. Il secondo, ferito ad una gamba, ha chiesto del suo collega
Si chiamano Giuseppe Giangrande e Francesco Negri i due carabinieri feriti da Luigi Preiti a Palazzo Chigi. Il primo è siciliano ma vive da anni a Prato. Il secondo è originario di Torre Annunziata ed è del Sesto battaglione carabinieri toscana. Il più grave dei due è Giangrande.
Il 40enne siciliano infatti ha riportato la lesione della colonna vertebrale cervicale. Non sarebbe in pericolo di vita, ma la prognosi è ancora riservata. L'uomo è vedovo da appena due mesi ed è stato raggiunto a Roma dalla figlia 23enne, corsa nella Capitale non appena saputo dell'accaduto.
"E' una lesione importante, sono in corso accertamenti". Così il direttore del Dea dell'Umberto 1 di Roma Claudio Modini, a chi gli chiedeva se la ferita alla colonna vertebrale del carabiniere ferito Giuseppe Giangrande avrebbe potuto comprometterne la mobilità in futuro. "Se sarà operato - ha aggiunto - dipenderà dagli accertamenti. Tra un paio d'ore potrò essere più certo". Per ora il carabiniere non é stato operato, ma "soltanto sottoposto all'intervento di asportazione e rimozione del proiettile". Giuseppe Giangrande si trova ora nelle "strutture intensive del Dea".
E' invece assistito dalla sua compagna Francesco Negri che, ferito alla gamba, è cosciente tanto da aver chiesto le condizione del suo collega. Negri ha 30 anni ed è in Toscana dal 2009. In precedenza aveva prestato servizio in Lombardia. Così il direttore sanitario del S.Giovanni di Roma, Gerardo Corea: "Ha 29 anni, è un ragazzo forte" ha aggiunto, ribadendo che le sue condizioni di salute non sono preoccupanti.