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Cronaca

Giubileo, agenti non equipaggiati a sufficienza? "In arrivo nuovi giubbotti anti proiettile"

Denunce e polemiche dei sindacati di polizia si rincorrono da giorni. Il prefetto: "Nuove dotazioni in arrivo, ma non crediamo alle catastrofi, sono criticità superabili"

Forze dell'ordine non equipaggiate a sufficienza per affrontare il Giubileo, specie a fronte della minaccia terrorismo. Più uomini sì e un dispositivo di sicurezza calibrato sul nuovo livello di allerta, ma senza le dotazioni necessarie. Denunce e polemiche dei sindacati di polizia si rincorrono da giorni. 

Ultimo l'attacco al ministro Alfano dal segretario del Coisp: non solo i giubbotti anti proiettili non basterebbo per tutti gli agenti in campo, ma quelli che ci sono sarebbero anche scaduti. Ma questore e prefetto frenano gli allarmi, e in occasione della presentazione del piano sicurezza per l'Anno Santo chiariscono sul punto. 

"Il tema dei limiti strutturali c'è sempre stato, sicuramente ci sono delle criticità, ma non sono le catastrofi raccontate dalla stampa. Non ci sono volanti che non partono perché non ci sono soldi per la benzina o simili". Gabrielli tenta di rassicurare gli animi, pur ammettendo la necessità di strumenti nuovi già richiesta al dipartimento di Pubblica Sicurezza. 

"Proprio per venire incontro alle esigenze degli operatori, abbiamo chiesto al ministero il potenziamento del dispositivo, tra cui quello principe dei giubbotti antiproiettile, possibilmente di nuova generazione" ha spiegato ai giornalisti presenti in sala. Secco sulla questione il questore D'Angelo, che rimanda al mittente "polemiche strumentali". "Sono tutte sciocchezze, il materiale c'è". 

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