L'allarme del CODICI sul gioco d'azzardo: tanti minori a rischio

Sono sempre di più le richieste d'aiuto da parte di giocatori patologici d'azzardo che si rivolgono al Codici. Centinaia di storie drammatiche che raccontano di nuclei familiari devastati, di circoli viziosi dai quali è difficile uscire, di usura, indebitamenti, di tragiche dipendenze.

54% ITALIANI GIOCA D'AZZARDO - Le cifre provenienti da ricerche ufficiali sono purtroppo inequivocabili: secondo dati riferiti al 2011 del Ministero della Salute, ben il 54% degli italiani possono essere definiti giocatori d’azzardo. La stima dei giocatori problematici varia dall’1,3% al 3,8% della popolazione generale mentre la stima dei giocatori d’azzardo patologici varia dallo 0,5% al 2,2%. Numeri che non possono essere assolutamente sottovalutati, soprattutto se confrontati con l'aumento esponenziale del numero di sale da gioco e di siti online, avvenuto dopo il 2010.

GIOVANI A RISCHIO - Il Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio lancia anche un ulteriore allarme: sempre più adolescenti sono vittime del gioco. Secondo dati aggiornati al 2013, i giocatori tra gli studenti sono il 48.2%, tra questi il 6% risulta avere una condizione di gioco patologico. Intervistando un campione non rappresentativo di 600 studenti di età compresa tra i 12 ed i 18 anni è emerso quanto la problematica non sia affatto da sottovalutare: il 25% degli studenti intervistati ha dichiarato di aver giocato almeno una volta nella vita alle slot machine; il 32% di farlo almeno 3 volte al mese; il 17% 1 volta a settimana, il 2,5%  più volte a settimana, il 23,5% mai. Tra i giocatori più assidui c’è chi ha anche ammesso di aver chiesto, con una scusa, soldi in prestito, ai genitori, agli amici più intimi, ai fratelli, il 22%. I soldi vinti sarebbero serviti per acquistare telefonini, ricariche telefoniche, pagare le uscite al bar, nei pub ect con gli amici.

LE PROPOSTE DEL CODICI - I giovani esposti a rischio di gioco patologico sono un vero e proprio esercito. Il Codici ha lanciato nel corso degli anni diverse campagne informative rivolte soprattutto alla popolazione più giovane. Corsi nelle scuole e guide utili per spiegare alle nuove generazioni i rischi psicologici, e non solo, a cui si va incontro quando si diventa giocatori compulsivi. Tra le altre iniziative del Codici, la presentazione al Consiglio regionale del Lazio di una proposta di legge atta a prevenire la devianza e contrastare il gioco d’azzardo compulsivo attraverso diverse iniziative.

In particolare, la Legge si propone di promuovere l’educazione alla legalità tramite il contrasto al gioco d’azzardo e compulsivo, d intende contrastare il riciclaggio dei proventi di attività illecite e l’infiltrazione della criminalità organizzata nella gestione di giochi e scommesse. L'auspicio di molti operatori impegnati nella prevenzione in questo settore, resta tuttavia l'emanazione di una vera e propria legge quadro che possa regolamentare il gioco d'azzardo sottoponendolo a restrizioni molto più serrate.