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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Flaminio / Largo Maresciallo Diaz

"Gabriele con noi": ultras da tutta Italia sotto la Nord per i 10 anni della morte di Sandri

In 500 hanno partecipato al ricordo di Gabbo nel piazzale dello stadio Olimpico di Roma

Una celebrazione alla vita per ricordare Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso l'11 novembre del 2007 da un colpo di pistola sparato dall'agente Luigi Spaccarotella al casello autostradale di Badia al Pino, dove Gabbo stava andando in trasferta per seguire la sua Lazio in trasferta a Milano contro l'Inter. A dieci anni di distanza nessuno ha dimenticato il ragazzo di Balduina con una manifestazione che si è svolta nel pomeriggio di oggi nel piazzale antistante il settore della Curva Nord dello stadio Olimpico di Roma con la presenza di numerosi ultras provenienti da ogni parte d'Italia. 

Gabriele con noi

"Gabriele con noi", una effige rappresentante il volto di Sandri e la data della morte e del decimo anniversario dell'omicidio. Queste le 'pezze' attaccate sul cancello d'ingresso dei settori 46 e 47 del cuore caldo del tifo biancoceleste. Oltre ai laziali, erano presenti ultras di Inter, Milan, Atalanta, Triestina e Brescia. Insieme a loro Cristiano e Giorgio Sandri, fratello e padre di Gabbo, e Gabriele Paparelli, figlio di Vincenzo, ucciso da un razzo sparato dalla Curva Sud il 28 ottobre del 1979 nel corso di un tragico derby che portò alla morte del tifoso laziale. 

Dieci anni dalla morte di Gabriele Sandri

Il ricordo di Gabbo è durato circa un'ora. Numerosi gli interventi per ricordare Gabriele Sandri. "Sono qui per ricordare una tragedia che si poteva evitare - le parole di Buccioni, presidente della Polisportiva Lazio - il martirio di un ragazzo, il dolore di una famiglia la disperazione di un'intera comunità. Gabriele con il suo sacrificio ha unito le tifoserie di tutto il mondo che oggi si guardano e si parlano con occhi diversi. La Lazio ha trovato in Gabriele una ancora da portare in ogni dove e in ogni tempo".

Gabriele Paparelli

Tra i presenti, come detto anche Gabriele Paparelli: "Sono onorato di essere stato chiamato perché credo che sia importante portare un abbraccio alla famiglia Sandri. Questo giorno rimarrà sempre scolpito nelle nostre menti e nel nostro cuore".

Il fratello di Gabriele Sandri

Commovente l'intervento di Cristiano Sandri, fratello di Gabriele: "Un'amicizia quella negli stadi che unisce tutti trasversalmente. Devo ringraziare tante persone che oggi non sono volute mancare al decennale della morte di Gabriele in un mondo in cui la partecipazione è ormai un click sui social network. È invece questa la partecipazione. Vedere tanti ragazzi che questa notte in tutta Italia hanno ricordato Gabriele è per la famiglia Sandri impagabile. Questo è una celebrazione della vita, quella che Gabriele avrebbe vissuto ogni minuto. Gabriele continua a vivere anche grazie a voi"

Messa a Balduina

Una manifestazione pacifica, come reso noto anche dalla Questura di Roma: "500 sono i tifosi che hanno partecipato alla manifestazione commemorativa  della morte di Gabriele  Sandri. In particolare. La manifestazione si è svolta con grande compostezza di tutti i partecipanti e senza alcuna criticità". Terminato il ricordo all'Olimpico si è poi tenuta una messa alla chiesa di San Pio X, in via Attilio Frigeri a Balduina, dove Gabriele Sandri viveva con la famiglia. 

Canzone per Gabriele-2

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