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Cronaca Balduina / Via Seneca

In fuga con l'auto dopo furto in appartamento, poi l'incidente stradale

I ladri erano stati segnalati mentre scendevano dal balcone di un palazzo di via Seneca. Poi l'inseguimento sino a via Barbazza. Fuggiti i due complici gli agenti hanno arrestato il conducente dell'auto

"Ci sono dei ladri d'appartamento che stanno scendendo dal balcone di una palazzina alla Balduina con dei borsoni", questa la segnalazione arrivata al numero unico per le emergenze intorno alle 19:30 di sabato 3 dicembre. Il furto in un appartamento di via Seneca, traversa di via delle Medaglie d'Oro. Allertate le forze dell'ordine all'inseguimento di una Volvo V40 si sono quindi messe le auto del Reparto Volanti della polizia con i tre fuggiaschi individuati mentre viaggiavano a forte velocità in direzione del Policlinico Universitario Agostino Gemelli.

CONTRO UN'AUTO IN SOSTA - Intercettati dai poliziotti su via della Pineta Sacchetti l'auto ha proseguito la sua corsa in direzione della zona di Torrevecchia. Tallonati dagli agenti la loro fuga è poi terminata in via Andrea Barbazza contro un'auto parcheggiata in sosta. 

FUGA A PIEDI -  Impossibilitati a proseguire la fuga in auto due di loro sono usciti velocemente dalla vettura riuscendo a dileguarsi, mentre l’autista, dopo un tentativo di colpire uno degli agenti, è stato bloccato ed arrestato.  

BORSONI CON LA REFURTIVA - Una volta recuperati i due borsoni, i poliziotti hanno constatato che in uno di essi erano riposti 6 cellulari di ultima generazione, un tablet, una macchina fotografica, oltre 20 giochi per playstation e due salvadanai, nei quali era contenuta una somma di quasi 1.500 euro. Nell’altro invece, sono stati rinvenuti numerosi attrezzi atti allo scasso, tra cui due “piedi di porco”, un cacciavite di grosse dimensioni, un piccone e guanti di gomma. 

UN ARRESTO - Nel corso del successivo sopralluogo i poliziotti hanno anche individuato l’appartamento dove era stato consumato il furto e dal quale era stato prelevato il bottino. Per un uomo di 28 anni, originario della ex Jugoslavia, sono scattate le manette. Dovrà rispondere di rapina impropria in concorso con gli altri due, che sono attualmente ricercati.
 

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