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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Prenestino / Viale Partenope

Dopo tombini e cavi di rame rubati anche i pomelli di ottone dei portoni

La denuncia di una residente del Prenestino. "Li hanno portati via in pieno giorno. Non sappaimo più cosa ci potranno rubare"

Tombini, matasse di rame e cavi elettrici. Questo quanto viene saccheggiato giorno dopo giorno a Roma e provincia con danni e problemi all'illuminazione ed ai trasporti pubblici. A pagare dazio per i disagi causati dai predoni di metallo i cittadini. Ladri di 'oro rosso' che dopo aver ripulito la città da ghisa, ferro e altre leghe metaliche hanno spostato la loro attenzione su altro, dandosi ai furti dei pomelli di ottone dei portoni dei palazzi. L'amara scoperta questa mattina in zona Prenestino - Labicano, dove i delinquenti hanno fatto sparire le 'maniglie' del portone d'ingresso di uno stabile di viale Partenope.

FURTO MATTUTINO - A denunciare quanto accaduto una residente della zona, passata davanti al portone oggetto della visita dei ladri prima di recarsi al lavoro, quando la situazione era normale. "Poi mi hanno chiamata - racconta a RomaToday - e mi hanno detto che alle 10:00 avevano rubato i pomelli d'ottone del portone d'ingresso di una palazzina di viale Partenope". A rendere ancora più amara la scoperta "il furto in pieno giorno visto che alle 8:00 di questa mattina (25 febbraio 2015 ndr) erano ancora al loro posto".

PREDONI DI TUTTO - Una triste constatazione del furto che la 46enne residente al Prenestino commenta amaramente: "Prima hanno iniziato con i fili di rame, lasciando in panne treni, metropolitana e tram. Poi con i tombini di ghisa, come accaduto diverse volte anche in questo quartiere con danni alle auto, alle moto e anche infortuni ad alcuni pedoni caduti dentro i buchi lasciati dai chiusini rubati".

NUOVA FRONTIERA DEL FURTO  - Una razzia che indica una "nuova frontiera del furto - conclude la residente del Prenestino - quindi ora oltre alla paura per i furti, per le varie truffe organizzate, per i ladri acrobati e la forzatura di serrature ultramoderne, ci dobbiamo anche preoccupare per maniglie, pomelli, spioncini e altro metallo presenti su ogni porta ed in ogni palazzo. Dove finiremo? Dove finirà questa città? - si chiede amaramante la 46enne - Tra un pò ci ruberanno anche la nostra identità, anzi sbaglio, già lo fanno".

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