Guidonia: furto di gas per 22mila euro alla palestra di via Po
Manomesso l'impianto della palestra a due passi da Palazzo Matteotti: "La situazione degli impianti sportivi è un far west in cui fare ordine"
"La situazione degli impianti sportivi è un far west in cui fare ordine" è la prima considerazione del neo assessore allo Sport del comune di Guidonia Montecelio, Valentina Torresi. Caso del giorno, tanto eclatante da essere arrivato all’attenzione dell’Arma dei Carabinieri, la manomissione di un contatore di erogazione di gas in una delle palestre di Guidonia, quella di via Po. Sarebbero stati sottratti, questo il contenuto della contestazione della società Italgas formalizzato in querela contro ignoti nel pomeriggio di ieri 9 aprile, più di 20mila metri cubi di metano.
IMPIANTI SPORTIVI A GUIDONIA - Una situazione che il fornitore del gas ha cercato invano di portare all’attenzione del comune nel corso dell’ultimo mese. "Abbiamo preso in mano nel corso della settimana i fascicoli degli impianti sportivi e delle palestre – continua l’assessore Torresi -, ora dobbiamo ricostruire il quadro per ciascun sito, capire quali e quante associazioni usufruiscono degli spazi, che spesso e volentieri sono utilizzati anche dalle scuole. Ho convenuto con la Italgas per la nuova apposizione dei sigilli al contatore, dando la mia piena disponibilità ad approfondire la vicenda e prendere tutti i provvedimenti di nostra competenza. Situazioni di illegalità non sono assolutamente tollerabili figurarsi una sottrazione di gas per oltre 20mila euro con la manomissione degli impianti".
