Prima il furto di una borsa in un locale di musica latina in zona Romanina, poi il tentativo di fuga a bordo di una Mercedes Classe A accesa direttamente con le chiavi appena depredate ad una coppia che si trovava nella discoteca e terminato a Cinecittà. Ad incastrare il ladro, un 40enne nato in Cile ma residente a Roma da anni, l'antifurto satellitare installato a bordo della macchina tedesca. Scattato l'allarme sulle tracce della Mercedes si sono quindi messi gli agenti delle Volanti che hanno intercettato il fuggitivo mentre viaggiava sul Grande Raccordo Anulare all'altezza dell'Appia in carreggiata esterna. Poi l'inseguimento cominciato poco dopo l'1:00 della notte di sabato scorso.

BLOCCATO IN VIA LEONARDI - Inseguito dalle auto della polizia il fuggitivo è quindi uscito dal Raccordo Anulare prendendo a tutta velocità via Bernardo Alimena. Con le volanti alle calcagna la Mercedes è stata poi costretta a fermarsi in via Libero Leonardi, dove ha trovato altre vetture della polizia che gli hanno bloccato la strada in entrambe le direzioni di marcia.

FUGA A PIEDI - Messo in trappola il 40enne non ha però desistito dando vita ad un ulteriore inseguimento a piedi per i campi adiacenti. Ferito un agente che lo aveva quasi fermato il fuggitivo è stato poi raggiunto e bloccato. Restio all'arresto l'uomo ha però reagito al fermo ferendo un secondo agente al braccio. 

EVASO DAI DOMICILIARI - Bloccato ed accompagnato negli uffici del commissariato Romanina al termine degli accertamenti l'uomo è risultato essere ricercato in quanto evaso dal regime degli arresti domiciliari nel quale doveva essere ristretto nel suo appartamento di Ostia. Il 40enne è stato poi arrestato con le accuse di "rapina impropria", "resistenza e lesioni a pubblico ufficiale", "evasione" e "lesioni". 

BORSA RUBATA - Trovata nell'auto una borsa da donna, la stessa è risultata essere stata rubata poco prima dal 40enne in un locale di musica latina in zona Romanina. Oltre alle chiavi della Mercedes, nella stessa gli agenti hanno ritrovato e riconsegnato ai legittimi proprietari, una coppia di fidanzati che aveva passato la serata nella discoteca, sia i telefoni cellulari che le chiavi del loro appartamento. I due agenti feriti sono invece stati medicati al Policlinico Casilino.