Massimina: si affaccia e vede il ladro che si arrampica sul muro della sua casa

Brutta sorpresa, in piena notte, quella avuta dal proprietario di una villetta di via Vittorino Cannavina, nella zona di Massimina - Casal Lumbroso. Erano passate da poco le 2 quando l’uomo è stato svegliato da alcuni rumori provenienti dal giardino.

LADRO SUL MURO ESTERNO - Affacciatosi per vedere cosa stesse accadendo, ha visto un uomo che si stava arrampicando sul muro esterno, tentando di raggiungere il primo piano della villetta. A quel punto ha cominciando a gridare per indurre l’intruso a fuggire, chiamando nel contempo la Polizia.

FUGA DALLA POLIZIA - Il ladro, però, per nulla intimorito dalla presenza del proprietario, ha continuato ad arrampicarsi, interrompendo la salita  solo quando si è accorto dell’arrivo  della Polizia. Alla vista degli agenti, l’uomo è fuggito via velocemente, allontanandosi a bordo di un’auto parcheggiata nelle vicinanze.

VOLANTE SPERONATA - I poliziotti sono riusciti ad intercettare l’auto che sfrecciava a forte velocità e, in via Vittorino Cannavina, le hanno bloccato il passaggio. Il conducente ha provato dapprima a fare retromarcia per poi accelerare speronando la volante, quindi è sceso dall’auto e ha tentato di allontanarsi a piedi. Gli agenti,   pur feriti nell’impatto, lo hanno inseguito e dopo una breve colluttazione.

AUTO RUBATA - Identificato in un 28enne di origini romene, con numerosi precedenti di Polizia per vari reati, è stato accompagnato negli uffici del commissariato Fidene per gli ulteriori accertamenti. Dalle indagini l’auto è risultata rubata qualche giorno prima in provincia di Roma.

ASCIA IN AUTO - Al suo interno gli agenti hanno rinvenuto un intero arsenale di arnesi atti allo scasso, tra cui un’ascia di grosse dimensioni, una tronchese, un coltello e un taglierino. Gli agenti rimasti lievemente feriti nell’incidente sono stati accompagnati nel vicino ospedale per le cure del caso.

TENTATO FURTO AGGRAVATO - Alla fine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato per il reato di tentato furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento di beni dello Stato, possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. L’auto è stata restituita al legittimo proprietario.