I ladri di airbag non si fermano più: ripulite altre due Smart
I predoni in azione in via dei Brusati. Oltre allo sterzo, rubata la cappotta, i fanalini ed il vano contagiri. La testimonianza: "Due auto in una settimana, questi ladri non hanno ritegno"
Non c'è due senza tre, in questo caso senza quattro. Dopo le prime segnalazioni dei furti di airbag e volanti dalle Smart proseguono i casi delle City Car ripulite dei loro interni. Prima dei cinque casi segnalati al Pigneto e a Colleverde di Guidonia, a fare le spese con i predoni degli interni della piccola vettura tedesca è stato un residente nella zona dell'Aurelio, vittima di due furti a due Smart differenti in poco meno di una settimana. I malviventi sono infatti entrati in azione la notte fra il 27 ed il 28 giugno e quella fra il 2 ed il 3 luglio, in entrambi i casi in via dei Brusati.
PRIMO FURTO - A raccontare lo stato d'animo avuto nel trovarsi l'auto spogliata degli interni la stessa vittima. "Dopo che ho letto di altre Smart ripulite allo stesso modo ho capito che non era una questione privata nei miei confronti - racconta il 38enne a RomaToday -. Due furti in una settimana non sono cosa da poco, ma a quanto pare questi maledetti non hanno nessun ritegno e mettere in atto i loro scopi".
AIRBAG E CAPPOTTA - Un furto non da poco, con la prima Smart 'ripulita' per un danno di "almeno 2mila euro". "Avevo posteggiato poco distante da casa, in via dei Brusati. La mattina di sabato sono sceso ed ho notato la cappotta aperta. Ho pensato di aver dimenticato di chiuderla. Poi ho aperto la portiera ed ho visto che mi avevano fatto sparire il volante. Inizialmente non ci volevo credere, poi ho dovuto farmene una ragione, ma quasi mi veniva da piangere per il nervoso e la rabbia".
SECONDA SMART - Preso atto del furto "Mi sono dovuto arrangiare facendomi prestare una Smart da un mio amico. Parcheggiata nella stessa via ho pensato che i ladri non tornassero sul luogo del delitto, ma anche in questo caso ho dovuto fare i conti con la realtà di questa città che oramai è peggio del Bronx". Parcheggiata la City Car sempre in via Brusati, all'Aurelio, la mattina di sabato 4 luglio la seconda amara sopresa.
AUTO RIPULITA - In questo secondo caso però i predoni non si sono "accontentati" di volante, airbag e cappotta "ma sono andati ben oltre. Oltre al fendinebbia e la scocca anteriore - racconta ancora il 38enne romano - hanno rubato la mascherina con le quattro frecce, l'aria condizionata e la chiusura centralizzata. In pià anche il contatore dei giri del motore, l'orologio ed il cambio automatico". Sparita anche la luce interna della vettura, che solitamente viene tolta dai ladri di Smart per non destare sospetto. Infatti una volta forzata la porta della City Car rimangono accese le luci, e questo, in caso di fuga, può dare nell'occhio.
CITTADINI ESASPERATI - Dunque due casi che precedono quelli di Colleverde di Guidonia ed il Pigneto, dove sono state cinque le Smart ripulite. "Paghiamo le tasse, facciamo i salti mortali per arrivare a fine mese poi arrivano questi balordi e nel giro di pochi minuti ti fanno piangere. Sono molto arrabbiato, per usare un eufemismo. Non credo di ritrovare i pezzi che mi hanno rubato, spero almeno che prendano questi ladri bastardi".
IL BUSINESS - Dunque due nuovi casi (senza considerare eventualmente quelli non segnalati alla stampa), che incrementano il business dei pezzi delle Smart. Oltre alla compravendita in nero del ricercato volante, prezzo di mercato circa 1100 euro (in nero 500 euro), il commercio riguarda anche la piccola carica esplosiva che lo fa funzionare in caso di urto. Un piccolo dispositivo che rilascia del gas compresso facendo scoppiare il pallone di camera d'aria dell'airbag, usato, in caso di necessità, come microcarica esplosiva per aprire serrande o finestre dai ladri di turno.
