Ostia: trova i ladri nel furgone, imprenditore picchiato e minacciato con un cacciavite
Vittima un 34enne costretto alle cure dell'ospedale dopo essere stato colpito alle costole. Il furto in via delle Azzorre
Li ha trovati con le 'mani nella marmellata'. A trovarsi davanti due ladri un imprenditore romano di 34 anni, vittima ad Ostia di un furto, con successiva aggressione e minaccia, ad opera di due cittadini albanesi di 45 anni, in Italia senza fissa dimora, poi arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Ostia con l’accusa di "rapina".
FURTO NEL FURGONE - I fatti si sono verificati la sera dello scorso 7 aprile, tra via delle Azzorre e via delle Baleniere, dove l'imprenditore ha sorpreso due ladri intenti ad asportare materiale edile dal proprio furgone Citroen Nemo, che aveva momentaneamente lasciato in sosta sul margine della carreggiata.
CALCI E MINACCE - Quando si sono accorti d’essere stati scoperti, i due malfattori hanno aggredito l’uomo con calci e pugni, minacciandolo, poi, con il cacciavite che avevano utilizzato per aprire la portiera del mezzo. L’imprenditore è riuscito a contattare il 112 e, in pochi attimi i carabinieri sono arrivati sul posto acciuffando i ladri nella vicina pineta, ove si erano nascosti.
MEDICATO IN OSPEDALE - Il malcapitato, accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia, è stato riscontrato affetto da contusioni in varie parti del corpo e se la caverà con 3 giorni di riposo e cure mediche.
