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Cronaca Civitavecchia / Via Angelo Molinari

Rubano pedane dal deposito Conad e le rivendono: sgominata banda di camionisti

Le indagini dei carabinieri di Civitavecchia hanno permesso di mettere fine ad una serie di furti che andavano avanti dallo scorso mese di gennaio

Una banda di autotrasportatori specializzata nel furto di pallets in legno (ovvero le pedane in legno per la movimentazione delle merci). A mettere fine all'attività dei due camionisti, un romeno di 40 anni residente a Latina ed un 56enne originario della provincia di Pisa, i carabinieri della Compagnia di Citivavecchia.  

AMMANCHI DI PALLETS - In particolare, i militari della Stazione di Civitavecchia Principale, dopo aver ricevuto più  segnalazioni in relazione a insoliti “ammanchi” di pallets in legno (pedane per la movimentazione di merci), a partire dal mese di gennaio, presso il deposito Conad nella zona industriale di Civitavecchia, che rifornisce ogni mattina tutto il Lazio e metà della Toscana di alimentari, hanno avviato una mirata attività investigativa volta a comprendere la dinamica delle strane “sparizioni”. 

PASSAGGIO DEGLI AUTOTRASPORTATORI - All’esito di vari servizi di osservazione e controllo, acquisizione ed esame delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e analisi del transito di mezzi all’interno della citata struttura, i militari hanno appurato che, quelli che certamente erano da classificare come furti, avvenivano in coincidenza del passaggio di due autotrasportatori i quali, una volta fermati, sono stati trovati in possesso di una cinquantina di pedane, appena asportate illegittimamente dal deposito.

FURTO DI 9000 PEDANE -  I riscontri successivamente eseguiti hanno consentito di appurare che i due soggetti, dall’inizio della loro illecita attività, avrebbero asportato circa 9000 pallets, per poi rivenderli a differenti depositi del Lazio, con un giro d’affari di svariate migliaia di euro. Pertanto i soggetti, che non hanno fornito alcuna giustificazione circa la loro illecita attività, sono stati arrestati dai Carabinieri a seguito dell’ennesimo furto perpetrato e, una volta esperite le formalità del caso, associati alla Casa Circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 

SEQUESTRO AUTOCARRI - Inoltre i Carabinieri hanno posto sotto sequestro gli autocarri utilizzati per i furti e restituito ai legittimi proprietario i pallets rinvenuti nella disponibilità dei soggetti, che dovranno rispondere del reato di furto aggravato continuato per tutti gli episodi riscontrati a loro carico.

ARRESTO PER ESTORSIONE - Altra operazione è stata condotta, nella giornata di sabato, dai Carabinieri della Stazione di Passoscuro che hanno arrestato, in esecuzione di Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma, una 50enne del luogo, già nota alle Forze dell’Ordine, la quale dovrà scontare la pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione per il reato di estorsione commesso in Roma tra il 2010 e il 2012. La donna, eseguiti gli accertamenti di rito, è stata condotta dai Carabinieri presso la Casa Circondariale di Civitavecchia dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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