Aggressioni e atti vandalici sui bus: corse soppresse e danni per migliaia di euro
Febbraio nero per i bus della periferia le aree più problematiche come Tor Bella Monaca, San Basilio, Magliana e Primavalle. Danni per 1575 euro e trentuno corse soppresse
Quindici episodi di aggressione o atti vandalici, trentuno corse soppresse e danni per 1575 euro. E' questo il bilancio, nero, di febbraio 2016 sugli autobus della Capitale. Dati che, secondo quanto riportato da Muoversi a Roma, si limitano ad un bilancio alle linee gestite da Roma Tpl nell'area periferica e ultra-periferica della città.
Le zone a rischio sono quelle periferiche di Tor Bella Monaca, San Basilio, Magliana e Primavalle. Lì si sono registrate aggressioni, anche solo verbali, all'autista ma anche vetture imbrattate, porte, sedili e vetri rotti, uscite bloccate usando la leva d'emergenza. Un fenomeno sempre più allarmante sul quale le forze dell’ordine stanno cercando di mettere un argine. La risposta è nel piano coordinato dalla questura che coinvolge Polizia, Carabinieri e Polizia Locale.
L'iniziativa s'inquadra nell'ambito delle misure messe in campo per garantire la sicurezza di chi utilizza i mezzi pubblici, sia bus che metropolitana, senza trascurare le stazioni, nonché degli stessi operatori di settore.
Con ordinanza di servizio del Questore D'Angelo, è stato istituito un servizio di vigilanza nell'ambito del piano coordinato di controllo del territorio che vedrà impiegate le forze dell'ordine nelle zone periferiche più problematiche.