Rubano attrezzi agricoli in un podere: fermati dopo inseguimento in campagna
Tre gli arresti operati dalla polizia a Civitavecchia. Un terzo complice arrestato dopo aver tentato di scappare con l'auto
Un inseguimento a piedi per le campagne di Civitavecchia. E' accaduto nella tarda mattinata di ieri 10 marzo quando due equipaggi della Volante del Commissariato del Comune portuale, durante il normale pattugliamento, hanno sorpreso tre giovani stranieri in zona San Gordiano mentre uscivano da un podere con attrezzi agricoli appena rubati da una casa rurale.
MOVIMENTI SOSPETTI VICINO AL CASOLARE - L’attenzione degli agenti è stata attirata da alcuni movimenti sospetti nei pressi di un casolare di via Monsignor Vito Mandolini; in particolare gli uomini della volante hanno notato un uomo all’interno di un’autovettura che, alla vista della polizia, improvvisamente si è allontanato, mentre altri due giovani si aggiravano furtivamente in un terreno privato lì vicino.
REFURTIVA IN SPALLA - Dopo un breve appostamento, i poliziotti, raggiunti nel frattempo da un altro equipaggio, sono entrati in azione. Due agenti si sono messi sulle tracce della vettura allontanatasi poco prima, mentre altri due sono entrati nell’appezzamento intimando agli altri due sospetti di fermarsi, sorpresi con due pesanti fardelli in spalla.
FUGA TRA LE CAMPAGNE - I due malviventi si sono dati però a precipitosa fuga, scavalcando la recinzione ed abbandonando poco distante il maltolto, allo scopo di dileguarsi nelle campagne adiacenti.
MOTOSEGA E DECESPUGLIATORE - Ne scaturiva un rocambolesco inseguimento, conclusosi poco dopo con la cattura dei due fuggitivi e con il recupero della refurtiva, consistente in una motosega ed un decespugliatore; invece l’auto con l’altro complice a bordo è stata intercettata poco distante e, il conducente, che evidentemente fungeva da “palo”, è stato a sua volta sottoposto a controllo ed accompagnato in Commissariato.
TRE ARRESTI - All’interno dell’auto usata dai malviventi sono stati trovati vari strumenti da scasso. I tre giovani, rispettivamente di anni 21, 24 e 25 e con precedenti specifici, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso
