Colle Fiorito sotto choc: oggi i funerali del 17enne suicida dopo il rimprovero per gli spinelli

Aveva una vita davanti. Il calcio, la scuola, gli amici, le ragazze. C'è ancora incredulità a Colle Fiorito di Guidonia per la morte del 17enne suicida per una ramanzina dei genitori. La tragedia si è consumata sotto gli occhi di mamma e papà dopo che gli stessi gli aveveno trovato un bilancino ed un grinder (un tritaerba) nel cassetto della sua cameretta. Rimproverato per gli "spinelli" il ragazzo si è chiuso in camera, ha aperto la finestra del balcone e si è lanciato nel vuoto dal quarto piano. 

Studente in un istituto tecnico commerciale della provincia nord est della Capitale, il ragazzo era un giovane come tanti altri. Un adolescente con tutte le difficoltà che questa età comporta. Calciatore, giocava nell'Asd Setteville Caserosse che saputa la sconvolgente notizia ha espersso il proprio cordoglio sulla propria pagina facebook: "L’ Asd Setteville Caserosse, i compagni di squadra e tutti i tesserati si stringono al dolore della famiglia". "L’ultimo saluto al giovane calciatore della squadra juniores ci sarà domani (oggi ndr), 08 marzo alle ore 15:00 nella chiesa “Tempio degli Angeli” di Collefiorito di Guidonia".

Il ragazzo aveva giocato anche con la Pro Calcio Tor Sapienza con i Giovanissimi Regionali ed anche con il Villanova Calcio, che si sono unite al dolore della famiglia.  

Una vera e propria tragedia che ha scosso la città di Colle Fiorito, che poche ore prima del suicidio del 17enne era stata risvegliata dal rumore degli elicotteri dei Carabinieri impegnati ad arrestare 15 spacciatori che avevano allestito una piazza di spaccio, modello Scampia, alla Torre 18 di via Rosata, nella stessa frazione del Comune della Città dell'Aria dove viveva il ragazzo. Una operazione che ha avuto ampio risalto mediatico e che forse ha portato anche i genitori del ragazzo a preoccuparsi per lui, per il suo futuro. Trovata la bilancia ed il tritaerbe l'inevitabile ramanzina, a cui ha fatto seguito poi la tragedia.