A Villa Troili l'ultimo saluto a Massimiliano Piraccini, il paracadutista morto a Terni

Duecento persone per dire addio a Massimiliano "Miskio" Piraccini, il 42enne paracadutista romano morto domenica scorsa durante un lancio sull'aviosuperficie di Terni. I funerali si sono svolti alle 13.30 di oggi nella chiesa della Sacra Famiglia, in via di Villa Troili all'Aurelio, il quartiere di Miskio. Una folla commossa ha affollato la chiesa e il piazzale antistante la parrocchia del quartiere. Una calca che ha richiesto la chiusura al traffico della via. Al termine della cerimonia è stato liberato in aria un paracadute, dal quale sono poi partiti decine di palloncini azzurri.

Piraccini è morto domenica scorsa durante un lancio. Le testimonianze raccolte dagli investigatori avrebbero riscostruito che il paracadute di Piraccini, pur essendosi aperto in maniera regolare, (la manovra è prevista a circa 1.700 metri), non si sarebbe poi dispiegato completamente. L'uomo ha allora cercato di ricorrere a quello di sicurezza, che normalmente, stando sempre a quanto riferito, deve essere aperto ad almeno 600 metri di altezza, ma la manovra sarebbe stata fatta troppo vicino al suolo. L'impatto al suolo è stato tremendo e Piraccini è morto all'istante.

Da quanto emerso il lancio fatale sarebbe stato ripreso, almeno in alcune fasi, dalla telecamera che Miskio aveva sul casco. no stati esaminati dagli inquirenti alcuni frammenti delle immagini che però non avrebbero fornito elementi utili per chiarire la dinamica dell'incidente. La telecamera e la strumentazione sequestrata dalla polizia sarà comunque al centro di una perizia.