Muore in una clinica a Nemi ma il suo carro funebre non può partire per raggiungere la chiesa di Albano: manca l'autorizzazione del comune. Ma il comune di Nemi è chiuso. Sembra uno scherzo e invece è la denuncia che è arrivata questa mattina a Romatoday da una lettrice che ha assistito a una scena a dir poco surreale.

Il defunto era ricoverato presso la Clinica Villa Delle Querce a Nemi. Parenti e amici che si ritrovano per accompagnare il carro funebre alla chiesa dove è in programma la funzione per le 10.30. Tutto sembra essere pronto. "Manca solo il nulla osta dell'amministrazione comunale. Ma al comune di Nemi questa mattina non risponde nessuno". Così niente autorizzazione. "Alla fine hanno deciso di partire lo stesso anche se con almeno mezz'ora di ritardo" racconta la lettrice. "Non si può neanche morire in pace".