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Cronaca Via Cassia

Trovano i fornitori dello shaboo dalla rubrica telefonica del pusher

I poliziotti sequestrano la droga in un appartamento sulla Cassia. Il fermo dopo aver bloccato uno spacciatore nella zona del Flaminio

E’ stato l’esame approfondito dei numeri telefonici contenuti nella rubrica del cellulare di un pusher filippino di 51 anni, “a guidare” gli investigatori del Commissariato San Lorenzo ad una coppia di spacciatori all’ingrosso, anch’essi filippini, residenti nel quartiere Flaminio. E' stata così sgominata dagli agenti una banda di spacciatori di shaboo, droga facente parte della famiglia delle metanfetamine, abbastanza diffusa nella sua 'variante' filippina dalla comunità straniera presente nella Capitale. Al termine dell’indagine, sono stati 3 gli spacciatori a finire in manette.

PUSHER AL FLAMINIO - Il primo a cadere nelle maglie dei controlli è stato il pusher 51enne, sorpreso con 3 dosi di shaboo dagli agenti guidati dalla dr.ssa Giovanna Petrocca, durante un servizio antidroga. La successiva perquisizione effettuata nell’appartamento dell’uomo ha permesso di sequestrare altre 4 dosi della stessa sostanza, un bilancino elettronico di precisione, altro materiale per il confezionamento ed alcuni fogli con annotati nomi e cifre riconducibili alla sua attività di spaccio. L’uomo è stato arrestato, ma le indagini sono proseguite, per cercare di risalire ai suoi fornitori.

RUBRICA TELEFONICA - E’ stato l’esame della rubrica telefonica del cellulare del pusher ad offrire ai poliziotti l’ulteriore spunto investigativo.
I frequenti contatti ed i numerosi sms scambiati con un’utenza telefonica mobile hanno insospettito i poliziotti che, attraverso ulteriori accertamenti, sono riusciti a risalire all’intestatario dell’utenza, un cittadino filippino di 47 anni, residente in via Cassia. Quando gli agenti si sono presentati nel suo appartamento hanno sequestrato 100 grammi di shaboo, materiale per il confezionamento delle dosi ed un bilancino di precisione. Al termine della perquisizione l’uomo e la moglie 53enne, sono stati accompagnati negli uffici del Commissariato ed entrambi sono stati arrestati per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

SHABOO - La droga sequestrata, una volta rivenduta, avrebbe fruttato una somma considerevole, considerando che un grammo di shaboo viene rivenduto a circa 500 euro, mentre una singola dose, di circa 0,1, viene smerciata a 70 – 100 euro. E’ da tenere presente, inoltre, che la droga sequestrata, dagli accertamenti di laboratorio effettuati,  è risultata pura al 90 per cento, ancora quindi da “tagliare”.

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