Fontana di Trevi, emulo di D'Artagnan prova a rubare le monetine: arrestato dai vigili
A finire in manette un 34enne romeno. Al momento dell'arresto ha reagito minacciando gli agenti del I gruppo Trevi che, non senza difficoltà, alla fine sono riusciti a fermarlo
Come D'Artagnan, più di D'Artagnan. Già, perché se Roberto Cercelletta, il romano diventato famoso per i furti di monetine alla Fontana di Trevi, agiva soprattutto di notte o la mattina all'alba, il 34enne romeno finito oggi in manette ha deciso di andare decisamente oltre. Erano infatti da poco passate le 13.30 quando, in barba ai migliaia di turisti presenti, ha pensato bene di immergersi nella fontana e di portare via le monetine contenute all'interno.
A notare il 34enne, in evidente stato di alterazione, gli agenti del I gruppo Trevi della Polizia Locale di Roma Capitale in presidio presso la nota Fontana nel cuore di Roma. Immediato l'intervento e la richiesta di abbandonare lo specchio d'acqua Allontanato dalla vasca, l'uomo ha iniziato a dare in escandescenze. Da prima gli insulti agli agenti, poi le minacce e infine i tentativi di divincolarsi degenerati in una vera e propria aggressione.
A bloccarlo definitivamente l'arrivo di altri agenti dello stesso gruppo, grazie ai quali l'uomo è stato immobilizzato prima e poi condotto presso il comando. Perquisito, è stato trovato in possesso di un coltello e di alcune siringhe, detenute all'interno di uno zaino. Per lui le accuse sono di furto, lesioni, violenze e resistenze a pubblico ufficiale e porto abusivo di arma bianca. Il magistrato ha disposto per domani il processo per direttissima.
Per uno degli agenti intervenuti è stata necessaria la medicazione delle ferite riportate. Tre i giorni di prognosi.
